21 dicembre 2025

COLLESALVETTI – Un boato assordante ha squarciato il silenzio della notte a Collesalvetti. Erano circa le 3:30 quando una banda di malviventi ha preso di mira l’ufficio postale di via Roma, facendo saltare in aria lo sportello automatico (Postamat) con una potente carica esplosiva.

La dinamica del colpo

Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi avrebbero utilizzato la cosiddetta tecnica della “marmotta” (un congegno metallico carico di polvere pirica inserito nella fessura dell’erogatore) o, in alternativa, una miscela di gas acetilene per innescare la deflagrazione. L’esplosione è stata talmente violenta da sventrare non solo il forziere, ma da causare ingenti danni anche alla vetrata e agli arredi interni dell’ufficio postale.

Molti residenti della zona, svegliati di soprassalto dal rumore, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Nonostante il tempestivo intervento dei Carabinieri, i banditi sono riusciti a dileguarsi in pochi minuti, probabilmente a bordo di un’auto di grossa cilindrata che li attendeva a breve distanza.

Indagini in corso

Al momento il bottino è ancora in fase di quantificazione, ma si teme che i ladri siano riusciti a asportare gran parte dei contanti caricati in vista del fine settimana. Gli inquirenti stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’ufficio postale e dei varchi stradali del comune per tracciare la via di fuga della banda.

I tecnici delle Poste sono già al lavoro per valutare l’agibilità dei locali, mentre lo sportello rimarrà inevitabilmente fuori servizio per diversi giorni, creando disagi alla cittadinanza.

L’esplosione ha molto probabilmente attivato il sistemi di sicurezza passiva, macchiando con l’inchiostro indelebile parte delle banconote, rendendole di fatto inutilizzabili per il ricircolo legale.