Livorno – Si trova ancora ricoverata all’ospedale di Livorno la ragazza di 17 anni di origini peruviane investita nella notte tra il 27 e il 28 settembre di fronte ad un locale di Via Provinciale Pisana. Le sue condizioni sono stabili, anche se rischia una lesione permanente però alla gamba. La ragazza si trovava con amici davanti a un noto locale in via provinciale pisana. Secondo una prima ricostruzione era intervenuta dopo aver assistito alla lite fra un uomo, ex pugile di Livorno e un’amica della compagna chiamando il 112. Dopo che le era stato scaraventato il cellulare e in soccorso erano arrivati i coetanei amici della ragazza. A quel punto l’ex pugile vedendo il gruppo dei sudamericani era fuggito raggiunto in auto dalla compagna. Da lì la follia, l’auto si scaglia contro la comitiva provocando le lesioni alla ragazza e un bilancio di tre feriti.

I poliziotti della Squadra volante e della Squadra mobile hanno tratto in arresto per tentato omicidio dopo aver ascoltato numerosi testimoni la coppia che adesso si trova ai domiciliari: si tratta di una donna italiana di origine cubana e lex pugile livornese, che dopo l’investimento era anche sceso aggredendo un amico della diciassettenne.

Le altre persone ferite, le sorelle della ragazza investita avrebbero invece già lasciato il pronto soccorso. Sul posto erano intervenuti Misericordia di via Verdi, Svs di via San Giovanni, insieme al medico e all’infermiere del 118 sull’auto medica dell’Asl Toscana nord ovest.

In ospedale era arrivata anche la coppia a bordo dell’auto per farsi refertare. Ancora in corso le indagini per le dinamiche complete della vicenda.

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