Liste candidati consegnate sabato 13 settembre 2025

Adesso, per liste e candidati, i giochi sono (quasi) fatti. Mancano quattro settimane esatte al voto per il presidente della giunta e per i quaranta consiglieri della Regione Toscana. E sabato si sono chiusi i termini per la presentazione di liste e candidati. Cosa è successo lo sapete già dai nostri telegiornali. Così come sappiamo di alcune incognite che ancora aleggiano soprattutto sul controllo delle firme (tante) che servivano per presentarsi alle urne.

Al momento diciamo che i candidati alla presidenza sono quattro: in ordine alfabetico Antonella Bundu, Eugenio Giani, Carlo Giraldi, Alessandro Tomasi.

Le coalizioni sono due. Sostengono Giani il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e la lista civica di Giani Casa Riformista. Con Tomasi stanno Frattelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e la sua lista civica E’ ora.

Toscana Rossa è la lista che candida alla presidenza Bundu, mentre Giraldi (che ha annunciato nella serata di sabato di aver raggiunto l’obiettivo delle firme) è sostenuto da Forza del Popolo. Non ci sono né Democrazia sovrana e popolare né il Partito Comunista Italiano, che avevano indicato già i loro possibili candidati.

Tra i casi più controversi di questi giorni, ci sono quelli di Pistoia (dove la lista civica di Tomasi ha fatto ricorso dopo l’esclusione seguita alla raccolta delle firme) e quello di Pisa. La lista del Pd l’ è composta da sette nomi. Non è stata inserita l’assessore Sonia Luca e i vertici del Pd locale, che l’avevano indicata e che adesso sono sulle barricate, attendono un confronto con i vertici regionali. Il capolista lì è Matteo Trapani.

Approfondiremo tutti questi temi nei prossimi telegiornali, con tutti gli aggiornamenti del caso. Vi ricordiamo che il costituzionalista Emanuele Rossi sarà ospite lunedì alle 19 e alle 22.45 (anche in streaming live)  su Tele Granducato per spiegare con precisione e con tante tabelle il sistema elettorale. Per un voto più consapevole e informato da parte di tutti.

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