Il Consiglio dei Ministri impugna la legge sul turismo

Il Consiglio dei Ministri impugna la legge sul turismo

Firenze – La delibera è arrivata nella giornata di venerdì 7 marzo da parte del Consiglio dei Ministri che avrebbe deciso di impugnare la legge toscana sul turismo, come si legge nel comunicato di Palazzo Chigi al termine della riunione.

Questo perché la legge su rifugi escursionistici e di affittacamere e bed and breakfast del 17 gennaio 2025 contiene disposizioni in contrasto con la normativa statale in materia di libertà di impresa.

Per Fratelli d’Italia c’erano tutti gli estremi affinché la” legge toscana sul turismo “venisse portata davanti alla Consulta. La legge non ha mai introdotto niente di innovativo ed è stata una occasione persa per disciplinare un settore strategico per la nostra Regione, quale è il turismo. Libera concorrenza sì ma regolamentata a tutela di cliente, proprietà privata e impresa.

Sulla decisione del governo si esprime anche il presidente della Regione Eugenio Giani, dichiarandosi intenzionato a seguire l’iter giuridico istituzionale fornendo le motivazioni nella convinzione del testo approvato

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