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Rischio di rimanere senza badante per persona invalida totale e permanente

Vorrei fare presente che così com’è impostata attualmente la formula dei pagamenti/rimborsi, va soltanto a mettere in difficoltà le famiglie già con problemi di soldi perché impossibilitate ad anticipare gli stipendi alle badanti, dato che rischiano di restare senza risorse per se stesse.

Se una famiglia (come la mia e c’è ne sono diverse…), con un’entrata di stipendio che è pari se non meno dello stipendio di una badante, anticipa i soldi per il pagamento, a meno che a stretto giro di tempo; mezza giornata o al massimo l’indomani subito, non abbia il rimborso, rischia di non “mangiare.

Quindi, tecnicamente, andrebbe riformulato il sistema e cioè che gli aiuti arrivino direttamente per il pagamento badante, senza che debba essere anticipato niente.
Per giunta, vorrei far presente, che la dicitura: “Progetto vita indipendente”, è totalmente fuori luogo, in quanto una persona con determinati problemi di salute, non sarebbe assolutamente in grado di poter sostenere una vita “indipendente” ma bensì, coadiuvata da terze persone.

Aggiungo che; ipoteticamente una persona con problemi di salute a certi livelli abitasse da sola, dovrebbe poter avere una badante H24 e ciò non è previsto dal suddetto progetto.