La Norma che regola e tutela un Bene Culturale. In questo caso il Tempio della Congregazione Olandese Alemanna fino ad un’ipotesi di Procedura Legale di Prelazione

- VINCOLI LEGALI (BENE CULTURALE)
Il Tempio della Congregazione Olandese Alemanna è formalmente riconosciuto come Bene Culturale ed è quindi sottoposto a vincolo monumentale ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004).
- Decreto di Notifica: L’immobile ha ricevuto il Decreto di Notifica del Bene ai sensi del Codice dei Beni Culturali da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno. Questo vincolo impone che qualsiasi intervento o modifica (strutturale, di restauro o di destinazione d’uso) debba essere autorizzato preventivamente dalla Soprintendenza.
- Destinazione d’Uso: La destinazione d’uso e’ a luogo di culto (anche se per una religione diversa anche quella islamica) è possibile e la Soprintendenza ha il compito di vigilare affinché le modifiche necessarie al nuovo utilizzo (nel caso della moschea, l’eliminazione di elementi cristiani, o l’aggiunta di elementi come il mihrab) non alterino o danneggino il valore storico-artistico e l’integrità strutturale dell’edificio neogotico.
- PROCEDURA LEGALE DI PRELAZIONE (COMPRAVENDITA)
Quando un bene culturale vincolato di proprietà privata (come il tempio, che appartiene alla Congregazione Olandese-Alemanna) viene venduto, scatta un meccanismo legale a tutela dello Stato: il Diritto di Prelazione.
- Denuncia di Trasferimento: La Congregazione, una volta trovato l’accordo di vendita con la Comunità Islamica, ha l’obbligo di notificare l’atto di vendita alla Soprintendenza e al Ministero della Cultura (MiC). La notifica deve indicare il prezzo pattuito.
- Esercizio della Prelazione: Da quel momento, lo Stato (o, in subordine, la Regione o l’Ente locale) ha 60 giorni per esercitare il diritto di prelazione, ovvero subentrare all’acquirente privato, comprando il bene allo stesso prezzo e alle stesse condizioni pattuite.
- Intervento Pubblico per l’Acquisto: Se lo Stato o il Comune di Livorno decidessero di esercitare la prelazione, acquisterebbero la chiesa garantendo la sua fruizione pubblica per scopi culturali o museali, sbloccando di fatto la trattativa privata.
- Decadenza della Prelazione: Se, trascorsi i 60 giorni, nessun ente pubblico esercita il diritto, la vendita alla Comunità Islamica diventa definitiva (fermo restando l’obbligo di autorizzazione della Soprintendenza per qualsiasi intervento).
anche dai rappresentanti della Congregazione) e che gli interventi necessari per il nuovo culto siano compatibili con il vincolo monumentale.