
Domande fino al 19 novembre 2025
I punti chiave
Semplificazioni burocratiche e pagamento rateale per incentivare l’adesione da parte dei giovani agricoltori. Parte con un pacchetto di semplificazioni e incentivi l’ottava edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA), lo strumento attraverso cui Ismea (l’istituto di servizi per il mercato vigilato dal Masaf, il ministero) valorizza e rimette in circolo il proprio patrimonio fondiario, offrendo nuove opportunità di investimento nel settore agricolo a tutti gli interessati, con particolare attenzione alle nuove generazioni.
Oltre 14 mila ettari di terreni
Un provvedimento, questo, in linea con le direttive del governo Meloni e del ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, per avere sempre più terra a disposizione di chi la voglia coltivare, nonché una delle funzioni principali di Ismea. In questa edizione saranno messi a disposizione oltre 14mila ettari di terreni, corrispondenti a circa 571 potenziali aziende agricole, per un valore complessivo a base d’asta di oltre 180 milioni di euro.
Tempi celeri
Tra le principali novità di questa edizione si segnala la riduzione dei tempi di trasmissione delle manifestazioni di interesse, che passano da 90 a 30 giorni, e del periodo di presentazione delle offerte economiche, da 45 a 30 giorni, per rendere le procedure più snelle ed efficienti. Altro elemento innovativo riguarda i giovani agricoltori che beneficiano del pagamento rateale sul prezzo di vendita dei terreni della Banca delle Terre Agricole.
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Semplificazioni normative
Ma molto importanti sono le semplificazioni normative con in particolare l’eliminazione del requisito, per i giovani agricoltori che vogliano accedere all’agevolazione, dell’iscrizione al regime previdenziale agricolo in qualità di coltivatore diretto o Imprenditore agricolo a titolo principale (IAP). Un aspetto quest’ultimo che di fatto vincolava le domanda a chi imprenditore agricolo lo è già limitando l’accesso di nuovi protagonisti e quindi la nascita di aziende agricole ex novo.
Favorito l’ingresso di under 41
In questo modo invece si prevede che l’intervento possa estendere in maniera significativa la platea dei beneficiari under 41 favorendo l’ingresso di nuove generazioni nel settore agricolo.
Come nelle precedenti edizioni, la Banca delle Terre Agricole si compone di un lotto permanente, per il quale è possibile presentare un’offerta in qualunque momento dell’anno e un lotto periodico, con una procedura scandita in due fasi all’interno di una finestra temporale ben definita: una prima fase di invio della manifestazione di interesse e il successivo invito a presentare l’offerta economica per la partecipazione alla procedura competitiva.
Nel dettaglio, il lotto permanente comprende 386 terreni, mentre il lotto periodico è costituito da 185 terreni, di cui 32 al primo tentativo di vendita, 61 al secondo e 92 al terzo.
Terreni soprattutto nel Mezzogiorno
I terreni della Banca delle Terre Agricole sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con una forte concentrazione nel Mezzogiorno: dopo la Sicilia che raccoglie da sola il 40% delle superfici all’asta, e la Toscana con l’11%, seguono infatti Sardegna e Calabria (9% ciascuna) e Puglia (7%), prima di Umbria, Emilia-Romagna e Lazio.
Le manifestazioni di interesse (MDI) possono essere presentate dalle ore 12:00 del 20 ottobre 2025 alle ore 23:59 del 19 novembre 2025, esclusivamente attraverso il portale dedicato.
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