Tutti a scuola, 7 milioni di studenti tornano sui banchi. Parte Bolzano l’8 settembre, ultime Puglia e Calabria il 16

27 agosto 2025

Photo by Cottonbro Studio

Tutte le novità in arrivo: dallo stop ai cellulari a scuola alle nuove regole sul comportamento.

3′ di lettura

I punti chiave

● Il calendario Regione per regione

● Le principali novità

● Le nuove norme sul comportamento

● Sospensioni

● Cambia la maturità

Si avvicina l’inizio del nuovo anno scolastico per i quasi sette milioni di alunni – dall’infanzia alle superiori – e un milione di docenti.

Il calendario regione per regione: Bolzano lunedì 8 settembre; 10 settembre provincia autonoma di Trento, al Piemonte, al Veneto e alla Valle d’Aosta; l’11 settembre agli studenti e docenti del Friuli Venezia‑Giulia; il 12 settembre la Lombardia. La scuola prenderà il via lunedì 15 settembre: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria. Gli ultimi a rientrare in classe, il 16 settembre, saranno gli alunni e insegnanti di Puglia e Calabria.

Le principali novità
Il cellulare sarà bandito durante le lezioni in tutti gli istituti di ogni ordine e grado: il ministero dell’Istruzione e del Merito – al primo ciclo i telefonini erano già stati vietati – il divieto di utilizzo del telefonino durante l’orario scolastico.

Le nuove norme sul comportamento
Entrano in vigore.le nuove disposizioni sul voto in condotta: chi riceverà un 5 in condotta dovrà ripetere l’anno, mentre con il 6 alle superiori sarà “rimandato a settembre” e per essere promosso dovrà superare una prova avente per oggetto i valori di cittadinanza. Il voto in condotta torna alle medie (espresso in decimi) e farà media. In generale il voto in condotta dovrà essere riferito a tutto l’anno scolastico e non più al quadrimestre. Per gli studenti dell’ultimo anno delle superiori l’elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale dovrà essere trattato in sede di colloquio all’esame di Stato. Il voto sul comportamento inciderà anche sui crediti per l’ammissione all’esame di Maturità: il punteggio più alto nell’ambito della fascia di attribuzione del credito scolastico può essere dato solo se il voto di comportamento assegnato è pari a nove.

Sospensioni
Cambia anche la sospensione: se sospeso fino a due giorni, lo studente sarà coinvolto in attività di approfondimento sui temi legati ai comportamenti che hanno causato il provvedimento. Qualora la sospensione superi i due giorni, lo studente dovrà svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate. Già nell’anno scolastico 2024-2025 sono invece entrate in vigore le nuove linee sull’Educazione civica e l’Educazione alle relazioni e un aggravio delle sanzioni e delle pene – compreso l’arresto in flagranza – per chi aggredisce il personale scolastico.
Cambia anche la maturità
Il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara ha anche annunciato una serie di novità sull’esame di Maturità per quanto riguarda il colloquio orale, che diventa multidisciplinare e valuta le competenze acquisite durante il percorso scolastico. Non solo: chi si rifiuterà di sostenere l’orale – quest’anno verrà bocciato. Inoltre, se la prima prova scritta, di italiano, rimane invariata, la seconda prova, specifica per indirizzo, potrebbe subire modifiche. Una novità per la quale bisognerà però attendere il prossimo anno scolastico (2026-2027), riguarderà la revisione dei programmi alle elementari e alle medie.

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