Laura Petreccia, Team ‘Teseo Tesei”con gli autisti al
Capolinea via Cogorano: “Disagi, mancanza servizi aggiuntivi, pensiline, segnaletica pericolante“.

Laura Petreccia, Lega e rappresentante del Team Vannacci “Teseo Tesei”, in ascolto dei conducenti di Autolinee Toscane al Capolinea di via Cogorano D.
Da questa area fermata bus partono le linee 5 Urbana
Suburbana, Extraurbana
102, 104, 105, 106. 
102 – LIVORNO – ROSIGNANO SOLVAY – CECINA · 104 – COLLESALVETTI-VICARELLO-GUASTICCE-STAGNO-LIVORNO. 105 – COLOGNOLE-PARRANE-NUGOLA-LIVORNO · 106 – CASTELNUOVO MISERICORDIA

Il personale illustra le problematiche presenti presso i Capolinea e varie altre fermate.

“Chiediamo un rapido intervento”

I Capolinea sono carenti di servizi aggiuntivi come servizi igienici, display orari acustici, pensiline. Orari riportati sulle paline sono scritti in caratteri piccoli e illeggibili.

Fermata bus senza pensilina, chi pensa ai passeggeri?

Serve una pensilina nella fermata dell’autobus di Via Cinta Esterna. Turisti, studenti e lavoratori pendolari non possono aspettare il bus sotto il sole cocente e, in inverno, sotto la pioggia. E’ la segnalazione che arriva da un cittadino livornese, stanco del disagio. Con il sole a picco poi prendere l’autobus in quella fermata è diventato quasi una scommessa.

Quella, in effetti, è una delle fermate bus più frequentate dai cittadini, studenti e lavoratori che non sanno dove trovare riparo in attesa del bus. Il disagio maggiore è l’attesa lungo lo stretto marciapiede che non dà alcun spazio per chi non deambula autonomamente.

“Possibile che nessuno pensa ai passeggeri?” – dice il cittadino. “Sotto il sole, in attesa dell’autobus, c’è rischio pure di sentirsi male, specie per i più anziani”.

Il riparo dalla calura e dalle intemperie è necessario.
Nei minuti di sosta  gli autisti non hanno alcun servizio al Capolinea di via della Città Esterna: servizi igienici e cestini rifiuti, cosi al Varco Fortezza, come viene spiegato, manca un servizio igienico. Aggiungiamo.il Park Bologna.a La Chiusa di Collesalvetti, situato in una landa desolata e dimenticata da tutti.

Gli stalli per la fermata dei bus pubblici in gran parte della città sono potenzialmente pericolosi.

La segnaletica della fermata in via Cogorano è pericolante, il cartellone cadente è decisamente a rischio per l’incolumità delle persone.

Di seguito le fotografie che sottolineano i problemi: via di Levante, via Salviano, via Cogorano

“Siamo preoccupati per la sicurezza di cittadini e bambini, oltre che per l’ordinaria regolarità del lavoro degli autisti” – afferma la leghista -.E’ un resoconto dettagliato quello con le problematiche specificate per alcuni luoghi: In gran parte del territorio comunale gli stalli destinati ai bus -alcuni sono inesistenti – o  necessitano di manutenzione apposita con segnaletica orizzontale e verticale (cartello e verniciatura delle strisce)”.

L’art 208 del codice della strada prevede anche lo stanziamento dei fondi a tale uso, “siamo preoccupati dal fatto che ogni giorno si parli di sicurezza ma poi dimentichiamo piccoli interventi indispensabili per far lavorare gli autisti senza pericolo per loro e soprattutto per l’utenza composta da bambini e ragazzi”.

:Siamo vicini alle problematiche del settore e il nostro impegno, con i nostri Eletti nei Consigli Comunali, Provinciali, sarà per un rapido intervento atto alla  ripristinare la segnaletica, con una generale ricognizione degli interventi necessari, attingendo dalle sanzioni pecuniarie e a solo vantaggio della cittadinanza auspicando maggiore sorveglianza degli stalli”. Così, a conclusione Laura Petreccia.

Fonte: Elaborazione immagini, video Vito Capogna.

Si ringrazia il personale Autolinee Toscane per la gentile disponibilità e collaborazione

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