
LIVORNO – I carabinieri di Livorno hanno arrestato per furto aggravato e continuato una 40enne livornese, già nota alle forze dell’ordine.
Una pattuglia è giunta nel centro dove un esercente aveva segnalato e descritto una donna che poco prima aveva rubato nel suo negozio. Dopo una rapida ricognizione nella zona, i carabinieri hanno individuato la donna corrispondente alla descrizione, che aveva una voluminosa busta al cui interno vi erano capi di abbigliamento, oggetti di profumeria ed altro, per un valore complessivo di circa 700 euro, tutti riportanti ancora i cartellini e riconducibili ad altrettanti esercizi commerciali siti tra via Marradi e via Ricasoli dove poco prima erano stati perpetrati altri furti di merce da parte di una donna con analoghe caratteristiche. La donna è stata dichiarata in arresto e condotta, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Quando i militari si sono recati presso l’abitazione per condurla a Palazzo di Giustizia per l’udienza di convalida, la donna era uscita per recarsi in tabaccheria. Quando è stato effettuato un altro controllo in orario notturno per verificarne la regolare presenza in casa, la donna non era presente e si era allontanata senza autorizzazione, rendendosi irreperibile. I militari l’hanno quindi ricercata e rintracciata nei pressi degli Scali delle Cantine, traendola in arresto nella flagranza del reato di evasione. Questa volta è stata portata in carcere.
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