FIRENZE – E’ stato rinnovato anche per il 2025 il progetto di supporto psicologico per i detenuti delle carceri toscane. Sono stati stanziati 338 mila euro come contributo alle aziende sanitarie che aggiungeranno da parte loro ulteriori risorse sui singoli progetti.

La Regione crede in questo modello che mette al centro la prevenzione, la tutela della salute mentale e la dignità delle persone.
Il progetto si pone in continuità con le azioni messe in campo fino ad oggi e che proseguiranno con un monitoraggio continuo. L’obiettivo è quello di rafforzare l’assistenza psicologica nelle carceri e dare impulso alle attività che possano contribuire ad individuare i fattori di rischio alla base dei disagi psico-fisici. I casi di disagio psichico sono infatti particolarmente aumentati negli ultimi anni.
Le risorse regionali saranno infatti assegnate alle Asl sulla base dei progetti già avviati, tenendo conto che ogni Asl si differenzia nel numero e nelle caratteristiche degli istituti penitenziari presenti nel territorio. Nel dettaglio circa 201 mila euro saranno destinati alla Asl Toscana centro, centomila all’Asl Toscana Nord ovest e poco più di 37 mila all’Asl Toscana Sud est.