Raccolta firme depositata in data 24 luglio in Comune dal Comitato “Salvare Borgo Cappuccini”.

La protesta dei residenti e commercianti in Borgo
Il progetto, sbarcato nel quartiere è contestato anche dai rappresentanti del Team Vannacci Teseo Tesei: Vito Capogna e Laura Petreccia che sostengono le ragioni dei cittadini borghigiani.
«Leggendo il testo della Petizione abbiamo capito che avere chiuso l’accesso al quartiere, avere istituito una rotatoria, eliminati 50 posti auto ha pesato su residenti e commercianti, penalizzati oltremodo. Siamo vicini ai cittadini che chiedono una soluzione urgente, fiduciosi che il progetto sarà rivisto in base alla logica che richiede».
«L’eliminazione di 50 posti auto è l’ennesima follia di un’amministrazione che sta attuando delle politiche che causano la desertificazione del centro storico ed evidenti difficoltà per commercianti e residenti», dichiara Capogna. «Chiediamo di rivedere il progetto per far mantenere i posti auto, ma anche di riaprire la strada percorribile per tutto il suo tratto. Inoltre va ripensata la collocazione dei 50 stalli dei motorini che in via Borgo Cappuccini non si è dimostrata adeguata.
Chiediamo pertanto che l’amministrazione risolva la questione per creare situazioni di attrattiva e vivibilità in questi periodi così complessi. Il rischio è altrimenti una crescente desertificazione con un conseguente aumento del degrado, che non può essere tollerato».

La protesta di residenti e commercianti
«Facciamo già fatica a parcheggiare e ancor più adesso, con posti per motorini che levano spazio», dice Serena.
«Borgo è vuota e la sera non esco perché ho paura. I ristoranti sono frequentati nel fine settimana, la zona è spenta, c’è spaccio e criminalità, stanno facendo morire il quartiere. In settimana non c’è gente che gira, da quando la strada è stata chiusa. Bisognerebbe prendere esempio da altre città più evolute di Livorno».
«Ci siamo ritrovati per dimostrare che le decisioni dell’amministrazione non vanno bene», insiste Petreccia.«ogni giorno chiude un’attività commerciale, che reputo un’attività essenziale e le decisioni prese per il centro hanno influito negativamente. Non capisco dove si vada, e altri titolari stanno pensando che dovranno prendere decisioni a breve termine per andare altrove».
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Piazza Giovine Italia. Quando fu istituita la rotatoria, nel 2015. L’articolo de Il Tirreno
Fonte: Team Vannacci Teseo Tesei MAC

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