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Le reliquie trasportate dai carabinieri da Brescia gireranno la città
Il vescovo: «E una parte del costato resterà per sempre a Livorno”.

Dopo un secolo.ritornano a Livorno le reliquie di Santa Giulia. La festa iniziata stamattina. Il vescovo Giusti aveva annunciato il programma della settimana che culminerà con la processione di giovedì 22 maggio giorno di ricorrenza della festa.
«Se la santa è già a Livorno lo dobbiamo all’Arma dei Carabinieri che da Brescia (dove sono conservati i suoi resti, ndr) ha trasportato con un proprio mezzo le reliquie fin da noi»
«Il Palio di Santa Giulia avrà luogo proprio giovedì 22 maggio e vedrà impegnati in gare a cronometro sia i tradizionali gozzi a 10 e a 4, il minipalio e il palio femminile – così Michele De Martino, presidente dell’associazione Gare Remiere di Livorno -. Tutto nei tradizionali scenari dei nostri Fossi».
Ha partecipato “pure una rappresentanza dei Cavalieri Ereditari di Santa Giulia l’associazione nata per onorare la santa “livornese” (da Il Tirreno 17 maggio 2025) che alle 9.30 di questa domenica 18, dall’ippodromo a cavallo sono arrivati in Piazza Grande davanti al Duomo. Durante la sfilata il corteo ha effettuato un giro nella struttura sportiva dell’ Accademia Navale di via Lepanto.



Di seguito il programma completo: stamattina alle 11,20 dal Ponte dei Francesi (quello che unisce via Grande al Porto Mediceo) il corteo dei 70 Cavalieri giunti da più parti e di varia appartenenza, ha accompagnato le reliquie della santa, giunte da Brescia, al Duomo.



L’evento si è concluso con la firma del protocollo Cammino Santa Giulia, sottoscritto dal vescovo di Livorno Monsignore Giusti, dal sindaco di Livorno Luca Salvetti, dal sindaco del comune di Cisco e Presidente dell’Associazione dei Comuni del Cismonte Corso Ange Pierre Vivoni e dal deputato della Corsica nel parlamento francese Michel Castellani.
Il progetto del Cammino è nato nel 2011 e il comune di Livorno da qualche anno è diventato soggetto capofila. Prevede la valorizzazione di un itinerario evocativo spirituale della traslazione da Livorno a Brescia nel 762 dopo Cristo del corpo di Santa Giulia. Otre alla Corsica Il cammino coinvolge anche altre regioni: Toscana, l’Emilia Romagna e la Lombardia e otto province toccando 16 località.



Dal 19 al 21 maggio alle ore 18 in Duomo avranno luogo le preghiere e la santa Messa a cura delle parrocchie del Primo Vicariato. Mercoledì 21 maggio sempre in Duomo alle ore 18 santa Messa e Novena presieduta dal Vescovo. Alle 21,20 dello stesso giorno, con partenza dalla Darsena Nuova, processione via mare con le reliquie della sante con le seguenti stazioni: Porta a Mare, scalandrone Piazza Cavour, scalandone cantina Ovo Sodo, scalandrone Pontino, scalandrone Chiesa Santa Caterina, scalandrone Scali Rosciano con termine sullo scalandrone degli Scali Finocchietti. Alle 22,20 in Piazza Grande accoglienza delle reliquie con musiche e canti sacri e benedizione da parte del vescovo e saluto del sindaco Luca Salvetti. La Compagnia del Maggio butese eseguirà il canto della “Passio di Santa Giulia”. Infine il giorno della patrona, giovedì 22 maggio, alle ore 9 il Palio Marinaro dedicato alla santa e alle 17.30 in cattedrale la solenne Benedizione. «E una reliquia del costato di Santa Giulia – annuncia Monsignor Giusti – oltre a quelle tratte dal cranio e del dito della santa che già sono qui, rimarrà per sempre a Livorno».
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