Operazione Oro Blu condotta dalla Guardia Costiera

Operazione Oro Blu condotta dalla Guardia Costiera

Roma- Il Comando Generale della Guardia Costiera, attraverso il Centro di Controllo Nazionale Ambiente, ha promosso un’importante operazione nazionale di polizia ambientale denominata “ORO BLU”, avviata dal 13 gennaio e terminata alla vigilia della pasqua, indirizzata alla tutela dell’ambiente marino-costiero con contrasto agli illeciti ambientali in materia di scarichi idrici.

L’operazione nazionale di polizia ambientale è stata suddivisa in due fasi: la prima ricognitiva degli obiettivi e la seconda concentrata sull’attività operativa di ispezione e campionamento, che ha quindi avuto ad oggetto il controllo di siti e attività con particolare riferimento al coinvolgimento dell’ambiente marino costiero nel quale si riversava lo scarico refluo: cantieri navali, depositi costieri, impianti portuali, autolavaggi e lavanderie, piscine, caseifici, frantoi, aziende vinicole, concerie e colorifici, scarichi reflui domestici presso attività alberghiere e di ristorazione e scarichi reflui urbani presso depuratori comunali e impianti fognari.

Nel corso dell’operazione, sono stati eseguiti complessivamente 28.500 controlli, 7.000 missioni effettuate, 600 illeciti ambientali dei quali 323 illeciti penali

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