A Portoferraio continua la lotta contro il fango e si fa la conta dei danni. Firmato lo stato di emergenza regionale

A Portoferraio ancora si portano via oggetti danneggiati e si combatte con il fango mentre i cittadini si sono già messi in moto per aiutarsi l’un l’altro.

FIRENZE 19 febbraio 2025 – “Firmato lo stato di emergenza regionale. Primo importante passo per aiutare imprese e privati”. Così le parole del consigliere regionale Marco Landi

Quasi una settimana fa l’isola d’Elba in ginocchio per un violento nubifragio che ha trasformato le strade in fiumi ed ha fatto collassare pareti rocciose che si affacciano sulle più belle spiagge dell’isola.

Marco Landi è in prima linea sul fronte del nubifragio che ha colpito l’isola: “L’alluvione che ha colpito Portoferraio e altre zone dell’Isola d’Elba ha causato danni e enormi a case, imprese, scuole, strade, spiagge, ed altre strutture pubbliche”.

Ieri il  presidente della Toscana Eugenio Giani, insieme all’assessora alla protezione civile Monia Monni, hanno incontrato i sindaci dei Comuni di Portoferraio, Rio, Marciana e Marciana Marina per una valutazione dei danni subiti .

“L”annuncio del presidente di aver firmato la dichiarazione dello stato di emergenza regionale per i comuni dell’Elba e per gli altri territori interessanti dagli eventi meteorologici degli ultimi giorni, afferma il leghista Landi -.è un importante primo passo per aiutare imprese e privati.”  

Nella prossima seduta di Giunta, aggiunge, “sarà predisposta una proposta di legge, da sottoporre al Consiglio regionale, finalizzata ai ristori delle famiglie che hanno subito danneggiamenti. Un ristoro fino a 3mila euro a famiglia”.

La decretazione dello stato di emergenza regionale è il primo passo per reperire risorse, necessario perché sia decretata l’emergenza anche a livello nazionale.

Il mio lavoro in prima linea, solleciterò personalmente il Governo affinché trovi risorse da utilizzare per la ricostruzione nel più breve tempo possibile.

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