L’episodio di una verificatrice di un bus a bordo della linea 4+ a Livorno, venerdì verso le 17.00.

LIVORNO – Durante la regolare verifica dei titoli di viaggio viene strattonata, le hanno tirato i capelli e strappato un orecchino. È srata soccorsa da una ambulanza, è uscita dal pronto soccorso con una prognosi di quattro giorni.
Alla contestazione dell’assenza del biglietto, mentre redigeva il verbale, la passeggera si è inizialmente rifiutata di fornire i documenti e lo ha fatto solo dopo che un Carabiniere fuori servizio ha fatto notare che era suo obbligo farlo.
All’altezza della fermata Repubblica la passeggera – insieme alla persona che l’accompagnava – ha strappato dalle mani della verificatrice il verbale e, in una situazione molto confusa, sempre la verificatrice è stata graffiata, strattonata e aggredita fisicamente.
La dipendente della ditta Holacheck, che lavora per Autolinee Toscane, è stata assistita dal conducente, che ha chiamato Forze dell’Ordine e Ambulanza. La passeggera sanzionata è scesa e si è data alla fuga allontanandosi dal mezzo.
La verificatrice è stata portata in Ospedale, dove le hanno diagnosticato una prognosi di 4 giorni. L’episodio sarà ricostruito anche grazie alla presenza delle telecamere a bordo del bus e la donna che ha aggredito la verificatrice sarà denunciata.
“Esprimiamo grande solidarietà alla nostra collaboratrice e a tutti i nostri i dipendenti e collaboratori che quotidianamente svolgono un servizio essenziale per la collettività. Ringrazio le forze dell’ordine per l’intervento e la collaborazione – ha commentato Gianni Bechelli, Presidente di Autolinee Toscane – Sono comportamenti inaccettabili e incivili, sia nei confronti dei verificatori che dei nostri autisti.
Inoltre, non pagare il biglietto è prima di tutto una offesa ai tantissimi cittadini e cittadine che si comportano correttamente, ed è un danno all’efficienza del trasporto pubblico locale”.
Condividi questo articolo