Livorno, la Lega chiede di rimuovere i cartelli in lingua araba

Livorno, 10 febbraio 2025 – Il comune li ha posizionati, anche in italiano, vicino alla moschea per invitare i ciclisti a stare attenti nell’attraversare il sottopasso

La Lega di Livorno chiede la rimozione dei cartelli in lingua araba e italiana installati dal Comune per i ciclisti che attraversano il sottopasso di via Mattei, nel quartiere de La Cigna, invitandoli a procedere lentamente o addirittura scendere dalla bici: come spiegato dall’amministrazione annunciando il cartello, la moschea si trova vicino, in via Guarini ed è “molto frequentata soprattutto da fedeli che si muovono in bicicletta”.

“Siamo di fronte ad una vera e propria follia del Comune di Livorno”, “i disagi e i problemi non si risolvono in questo modo astruso, ma facendo rispettare le regole in modo serio e concreto”, afferma oggi la Lega di Livorno.

Per il Carroccio le giustificazioni “date dagli esponenti dell’amministrazione a trazione Pd sono ancor più imbarazzanti: sono stati scritti in lingua araba perché lì in quell’area è sita la moschea.

A Livorno non devono esistere zone franche o aree arabe o musulmane, non è sicuramente in questo modo che si fa integrazione con gli stranieri. E’ necessario invece che l’amministrazione faccia rispettare il Codice della strada, senza queste ridicole trovate, educando ed eventualmente sanzionando” cittadini stranieri o non “che non rispettano le regole”. “Riteniamo inoltre che per garantire l’incolumità dei pedoni nel sottopasso dovrebbero essere installati dissuasori a cunetta e tornelli da abbinare a cartelli sì, ma in italiano e con immagini esplicative”.
 
cartelli in lingua araba
 
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