Porto di Livorno: la vivacità di Darsena Vecchia| REEL|VIDEO

Laura Petreccia, Vito Capogna

Pesce fresco, appena sbarcato dai pescherecci a Livorno, è possibile acquistarlo fin dalle prime ore dell’alba.

Livorno, 15 Novembre 2024 – Le città sul mare hanno un cuore che pulsa nella loro autentica tradizione marinara. 
Ci sono musei e luoghi che raccontano antiche storie di mare, di reti stese al sole, di pescatori pazienti che con la loro canna da pesca trascorrono ore davanti al mare

Al mattino presto, quando le barche sono di ritorno presso le banchine del porticciolo, è possibile acquistare il pesce fresco sui banchi in Darsena Vecchia, ma anche al Mercato Ittico di Livorno

Il Mercato Ittico, inaugurato nel 1973, si ubica, con la sua caratteristica forma a pagoda, nel quartiere Venezia di fronte alla Fortezza Vecchia, i servizi offerti sono, oltre all’asta pubblica settimanale, l’asta online E-Fish.

Un luogo pieno di significati e di vita, dove dalle banchine i pescatori salpano con le barche per la pesca, e rientrano seguiti da stormi di gabbiani. Qui – oltre che  all’alba – anche nelle prime ore del pomeriggio si può vivere in diretta il rientro dei pescherecci ed assistere allo sbarco delle casse di pescato, che poi vengono caricate sui camion per la vendita.
Una Livorno che non ha niente a che vedere con i locali e le discoteche, una Livorno inaspettata che pulsa nel cuore del porto, con in lontananza un grattacielo che con suoi 90 metri di altezza caratterizza lo skyline della città.

Sveglia all’alba per raggiungere l’area in cui avviene quotidianamente la vendita diretta del pescato in Darsena Vecchia, nel porto di Livorno, proprio davanti ai Quattro Mori.

A tu per tu con i pescatori che sui pescherecci si preparano per una nuova giornata di lavoro. Hanno il volto arso dal sole, scavato da rughe come onde che increspano il mare, rughe impresse dallo scalpello dei sacrifici, delle lotte col mare, delle paure di pericoli insieme all’entusiasmo di vivere.

L’uomo di mare ha movimenti silenziosi e sapienti, è sempre in pacata ma doverosa apprensione, è storia, valori e sentimenti di una generazione che non va dimenticata.

Partita durante la notte e tornata all’alba, la flotta di pescherecci di una delle marinerie più importanti della regione Toscana, rappresenta un importante punto di interesse sia economico che turistico.

REEL in notturna in Darsena Vecchia

https://www.facebook.com/share/r/mHLbpH5ZHFWVyHNR/

COLORI
Il blu dell’acqua nasconde pesci che si muovono veloci per sfuggire alle abili mani dei pescatori. Poi una rete colma si solleva e la barca viene riempita di sfuggenti creature dalle diverse tonalità di grigio. Si può dare il via al mercato del pesce, approfittando del pescato fresco appena tirato fuori dalle acque.
SUONI
Il rumore delle reti che cedono per il peso e che riversano sulla barca il pesce raccolto, lascia il posto al suono degli animali che si dimenano e scuotono i propri corpi l’uno accanto all’altro. Nel frattempo si odono voci di persone che accorrono dai pescatori cercando di accaparrarsi il pescato fresco.
PROFUMI
L’esalazione di acqua e pesce riempie le narici di chiunque. A maggior ragione l’odore si fa più forte quando il pesce è fresco e appena pescato.

Siamo venuti in zona Darsena Vecchia, davanti ai Quattro Mori, dove ogni mattina decine e decine di livornesi comprano abitualmente pesce fresco.

Dalle 5 alle 11, lungo il porto, in Darsena Vecchia, è possibile assistere alla sbroccatura delle retine: i pesci vengono staccati dalle reti direttamente a bordo delle barche di rientro dal salpamento. E’ possibile acquistare il pesce direttamente dalle barche.

Pesce fresco appena sbarcato dai pescherecci a Livorno, davanti ai Quattro Mori!

Decisamente acquistarlo appena sbarcato dai pescherecci ha una sua suggestione ed emozione.

Mangiare pesce fresco di stagione è ottimale per il nostro palato, per il nostro portafoglio e per l’equilibrio ambientale.
Qui troviamo il pesce di stagione!

Con pesce di stagione intendiamo il pesce disponibile e non in fase riproduttiva, pescato nei nostri mari.

A Novembre, quali pesci si pescano?
I pescatori ci elencano con una memoria sicura e precisa cosa pescano:

Calamari, acciughe, sardine, seppie, sogliole, triglie, dentici, cefali, cernie, orate, cicale, gattucci, naselli, mazzancolle, ombrine, moscardini e vongole veraci”,

Sono  pescatori professionisti, regolarmente autorizzati alla vendita del pescato.

Siamo pescatori professionali regolarmente autorizzati, vendiamo sui banchi pesce appena pescato dai pescherecci locali nei mari della Toscana”

I pescatori ci spiegano che: ‘L’attività di vendita di prodotto ittico da parte di operatori professionisti con tutte le previste autorizzazioni commerciali e sanitarie fanno si che siano garantite la provenienza e la corretta conservazione del prodotto e, di conseguenza, non espone l’acquirente a frodi e potenziali rischi, evitando che  possano generare danni economici agli onesti operatori locali”

Tuttavia, ci sono periodicamente monitoraggi, da parte delle autorità preposte ai controlli, perché non è inusuale che si possano individuare soggetti che propongono sui banchi prodotti ittici di dubbia provenienza, lasciando intendere all’ignaro consumatore che si tratta di pesce fresco appena arrivato dai pescherecci locali.

© Riproduzione riservata

Una tantum
Mensile
Annuale

Donazione una tantum

Donazione mensile

Donazione annuale

Scegli un importo

€5,00
€15,00
€100,00
€5,00
€15,00
€100,00
€5,00
€15,00
€100,00

O inserisci un importo personalizzato


Apprezziamo il tuo contributo.

Apprezziamo il tuo contributo.

Apprezziamo il tuo contributo.

Fai una donazioneDona mensilmenteDona annualmente

Lascia un commento