Vito Capogna

Sala gremita presso lo Zen Club Tao alla presentazione del libro di Elisa Giordano: Metamorfosi dell’Anima. La presentazione a cura della dott.sa Laura Petreccia, lettore Amerigo Balata. Il saluto del presidente dei Cavalieri Ereditari di Santa Giulia in Livorno del Sovrano Ordine dei Martiri Cristiani, Vito Capogna.

Ha condotto la presentazione la dott.sa Laura Petreccia, animata dalle letture di brani tratti dal libro, Amerigo Balata.

Sala gremita e affascinata dalla portata della presentazione dell’evento. Elisa Giordano ha presentato il secondo della serie dei quattro libri in collana editoriale: Metamorfosi dell’Anima. La sede, della presentazione, veramente ideale, presso Zen Club Tao di Maurizio Silvestri, in via Pera, 28 a Livorno, ieri, sabato 9 novembre alle 17.30.

In apertura il saluto del presidente dei Cavalieri Ereditari di Santa Giulia, dr. Vito Capogna, che ha illustrato il progetto di raccolta fondi per acquisto di Defibrillatori da destinare alle Frazioni delle Colline Livornesi, così da renderle cardioprotettte.

L’evoluzione dell’anima attraverso Archetipi, Simboli e Sincronicità

Laura Petreccia: “Tutti gli amanti giurano che il loro amore è diverso da quello degli altri. Specie all’inizio, quando la risacca della vita non ha ancora intaccato il sentimento. Poi le cose cambiano, e le storie tendono a somigliarsi. Ma non questa. L’amore raccontato in queste pagine – tratto da una vicenda e connesso a bisogni che l’autrice ha percepito nel suo pubblico – ha avuto un finale sorprendente, che solo la realtà e una sua misteriosa giustizia potevano immaginare. Del resto «il destino, quando si accanisce, mostra pure una certa fantasia».

Dopo il successo di Ecate Infera, nel 2020, Elisa Giordano indaga le vite dei protagonisti di una storia d’amore tempestosa, con sguardo da investigatrice e sensibilità da poetessa. E ci restituisce una vicenda in cui i chiaroscuri sono così tanti e intrecciati da impedirci una lettura unica. Come in tutte le storie d’amore.

<<Magnifico e tremendo stava l’amore>>, esordisce Laura Petreccia, la contraddizione insita nella forza creatrice e distruttiva dell’Amore rielaborata attraverso il cammino interiore della protagonista Linda. Metamorfosi dell’Anima a buon diritto si prende il compito di accompagnare i lettori nella comprensione dell’evoluzione dell’ Anima attraverso Archetipi, Simboli e Sincronicità.

Nel percorso verso la comprensione di sé e del mondo che ci circonda, l’umanità ha scoperto e sviluppato concetti fondamentali che hanno plasmato il nostro percorso evolutivo. Tra questi, gli archetipi, i simboli e le sincronicità emergono come pilastri essenziali nell’approfondimento della nostra esperienza umana e nell’evoluzione dell’anima. 

L’autrice, Elisa Giordano, si addentra sulla soglia della storia introducendo il significato dei concetti sopra menzionati.

Gli archetipi

Tre sono i concetti chiave introdotti da Carl Gustav Jung: gli archetipi, i simboli e le sincronicità. Questi elementi, profondamente radicati nella psiche umana, offrono una chiave per comprendere meglio la nostra esperienza e il nostro percorso di evoluzione personale e spirituale.

Gli archetipi sono dei modelli che ci aiutano a rappresentare le emozioni a livello individuale e collettivo. Attraverso l’arte e le produzioni culturali possiamo dare voce a bisogni singoli e collettivi e usare i simboli vivi, per trovare un equilibrio

Elisa Giordano:

“Possiamo anche considerare come gli archetipi si manifestino in modi unici nella vita di ciascun individuo, influenzando le scelte, le relazioni e il percorso di crescita personale.”

La presentazione del libro si è snodata attraverso letture e domande poste all’autrice. I brani letti da Amerigo hanno ripreso un filo conduttore ed intrecciato di alcuni simboli: rosa, coccodrillo e sole.

Cosa sono i simboli, Elisa?

I simboli

“Derivati dal greco arcaico σύμβολον, i simboli agiscono come veicoli di trasmissione della conoscenza e della comprensione al di là del linguaggio razionale. Questi simboli possono essere immagini, gesti, suoni o oggetti che rappresentano concetti o idee più grandi e complesse”

Nell’esposizione del loro significato non sfugge a Laura Petreccia sottolineare ed aggiungere che:

“Attraverso il linguaggio simbolico, possiamo esplorare la dimensione trascendentale della realtà e connetterci con il divino e il misterioso. Pensiamo al rito della Messa e alla simbologia che ne fa parte. I simboli ci aiutano a superare i confini del linguaggio e delle parole, consentendoci di cogliere gli aspetti più profondi della nostra esistenza e di esprimere concetti altrimenti ineffabili”. 

Quale messaggio vuole dare al suo pubblico con questo libro?

“Linda è una ragazza come tante, amante dello shopping e di una vita spensierata, ma dopo un amore finito, tutto cambia. Grazie alla lettura di un libro di simbologia, Linda intraprende un viaggio verso una vita più semplice e spirituale. Decifrando simbolo dopo simbolo, raggiunge una nuova consapevolezza che la guida verso il suo vero sé”

I Simboli possono essere interpretati in un unico significato?

“I Simboli possono essere interpretati in modi diversi da persone diverse e in contesti diversi, aggiungendo ulteriori strati di significato e complessità alla loro natura”. 

Le sincronicità: una strada di incontri

La protagonista nella sua rinascita incontra più persone. Questi momenti di connessione e coincidenza sono interpretati come segnali dall’universo o dall’anima stessa, che ci guidano lungo il percorso della nostra vita e ci aiutano a comprendere il significato più profondo degli eventi e delle esperienze che incontriamo.

Le sincronicità possono manifestarsi attraverso incontri, eventi o situazioni che sembrano casuali, ma che portano con sé un significato più profondo e simbolico. Come spiega Elisa:

“Esplorare e comprendere le sincronicità ci consente di sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e del nostro rapporto con il mondo che ci circonda, aprendo la porta a nuove prospettive. Un esempio di sincronicità potrebbe essere l’incontro con una persona che condivide le nostre stesse passioni e interessi, anche se non lo stavamo cercando.” 

Chiosa, Petreccia:

“Le sincronicità possono anche servire come punti di svolta nella nostra vita, segnalando il momento in cui siamo pronti per nuove opportunità di crescita e trasformazione”.

Interessante la domanda posta da Maurizio Silvestri sulla Felicità, citando Eugenio Montale. Che cos’è la Felicità?

Secondo Montale, come afferma Silvestri, viene rappresentata dal poeta la Felicità “come un attimo talmente breve e delicato che può velocemente dissolversi nel nulla e sparire, come se non fosse mai esistito“.

“La Felicità è il raggiungimento di un equilibrio, è uno stato che è fatto di una serie di circostanze. Felicità nelle piccole cose, ma anche molto soggettivo. “Momenti di trascurabile felicità” che ognuno di noi può elencare”. Elisa Giordano

Insieme, gli archetipi, i simboli e le sincronicità costituiscono il tessuto della nostra esperienza umana, offrendoci una mappa per navigare il labirinto della vita e scoprire il nostro vero scopo e potenziale.

Attraverso la comprensione e l’integrazione di questi concetti, possiamo intraprendere un viaggio di trasformazione e realizzazione personale, portando l’oro della nostra anima alla luce della consapevolezza e della comprensione.

Elisa Giordano in chiusura:

“Un grande, grandissimo grazie a tutti coloro che oggi sono venuti alla presentazione del mio libro “Metamorfosi dell’anima”.
Siete stati tantissimi, non me lo aspettavo!!
Grazie, grazie e ancora grazie!
Un ringraziamento speciale a Laura Petreccia ed Amerigo Balata e allo Zen Club – Livorno, Via Pera 28″

Prossime uscite editoriali di Elisa Giordano: Dal silenzio alla luce: 5 Dicembre 2024; Le ombre: Febbraio 2025

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