Piombino: svolta con l’intesa raggiunta tra Jsw e Metinvest per aree siderurgiche

Laura Petreccia

Intesa raggiunta tra Jsw e Metinvest  per aree siderurgiche

“Una svolta storica per Piombino dopo oltre 10 anni di cassa integrazione”, così il ministro per lo sviluppo economico Urso sull’intesa raggiunta tra Metinvest Adria e Jsw Steel Italy per la suddivisione delle aree dove saranno localizzati gli impianti siderurgici a Piombino.

Il ministro afferma per il made in Italy “L’accordo siglato dalle due aziende su impulso del Mimit, ( Ministero delle Imprese e del Made in Italy) sarà ratificato entro il mese di novembre” e prevede che le due realtà coesisteranno nell’area industriale dove il gruppo ucraino realizzerà un sito di produzione dell’acciaio tecnologicamente all’avanguardia e a basso impatto ambientale mentre l’azienda del gruppo Jindal un piano di revamping del treno di laminazione.

Il Protocollo era stato firmato in data 17 gennaio 2024 dal Ministero delle Imprese e del made in Italy, Regione Toscana, Comune di Piombino e da Metinvest Adria SpA, Metinvest B.V., Danieli & C. Officine Meccaniche SpA.
Urso: “Passo cruciale per il rilancio del polo di Piombino, che assumerà un ruolo sempre più centrale nel piano siderurgico nazionale”

L’intesa guarda allo sviluppo degli accordi di programma e a realizzare gli investimenti. “Un passo indispensabile che permetterà ora di lavorare a quei prossimi percorsi utili a far tornare Piombino protagonista della siderurgia nazionale e internazionale – è il commento del sindaco Ferrari e dell’assessore alle Attività produttive e al Lavoro Nigro – Le prospettive occupazionali sono la priorità, con un’economia forte che comprenda i tanti settori diversi che stanno rapidamente crescendo nel nostro panorama produttivo. Abbandonare la monocultura e diversificare lo sviluppo vuol dire creare un’economia moderna anche con una siderurgia forte, trainante e rispettosa dell’ambiente”.


“Un fatto estremamente positivo – commentano Scarpa e Romagnani della segreteria Nazionale e Territoriale della Fiom- che chiude quella che sembrava essere una partita definitivamente in stallo dopo troppi mesi di continue smentite e rilanci. Ci aspettiamo adesso dal Ministero la rapida convocazione per essere aggiornati dei dettagli dell’intesa raggiunta e per tracciare il percorso”.

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