Laura Petreccia

Era in corso un’esercitazione di routine che prevedeva il recupero in acqua nel corso di un’esercitazione di routine, ma non è più riemerso.

L’allarme è partito primo nel pomeriggio di oggi 22 ottobre 2014 per la scomparsa in acqua del militare dell’Esercito.

Sul posto allestito un campo base per i soccorsi, precisamente sulla spiaggia di Cavajano, sulla strada provinciale Gradolese. Gradoli è una strada provinciale italiana che si snoda nella provincia di Viterbo.

Ancora in corso in queste ore le ricerche da parte di vigili del fuoco e carabinieri, oltre a un equipaggio di volo e anfibi dell’Esercito.

Vigili del fuoco giunti anche di Viterbo e da Gradoli, che stanno perlustrando l’area volando a bassa quota in zona Bisenzio, dove è stata chiusa la strada d’accesso.

Lo specchio d’acqua viene sorvolato anche dagli elicotteri dei Carabinieri con strumentazione speciale per ricerca e visori notturni, della compagnia di Montefiascone.

«Sono in corso da oggi pomeriggio le operazioni di ricerca – spiega il sindaco di Capodimonte Mario Fanelli -. A questo punto speriamo che il giovane sia riuscito ad arrivare a nuoto da
qualche parte e che sia vivo. Era in corso una esercitazione con l’elicottero, i militari che si immergevano in acqua. Purtroppo un soldato non è risalito»-