Luca Tacchi
Si cerca l’autore dell’aggressione.

L’episodio è accaduto questa notte, sabato 19 ottobre, Dal racconto della mamma, il ragazzo è stato visto vicino ad un motorino e il proprietario pensando ad un furto lo ha colpito con la catena alla testa.
Martedì il ragazzo dovrà essere operato a causa delle gravissime ferite riportate alla testa.
Attimi di paura nella mattina di sabato in zona Stazione. Un 14enne, Aimen, infatti è stato aggredito con una catena da uno sconosciuto, in compagnia della moglie, che, dopo aver colpito, scagliandosi contro il giovane, colpendolo alla testa, si è dileguato, abbandonando il giovane a terra, gravemente ferito.
Secondo quanto raccolto, dalla madre che ha segnalato l’episodio dalle sue pagine su Facebook:
“Buongiorno a tutti, stamani sul presto mio figlio è stato aggredito brutalmente da un uomo alto, grossino, con una Jeep bianca. Se qualcuno può aiutarmi a trovarla ne sarei grata, aiutatemi. Zona Stazione, Salesiani”
I motivi si possono ricondurre ad un sospetto furto del mezzo per cui questa persona ha aggredito Aimen. La famiglia lancia un appello perché chi abbia assistito all’aggressione possa dare informazioni utili alle Forze dell’Ordine.
Il giovane, soccorso, è stato trasportato in ospedale, in gravi condizioni, e si rende necessario un intervento operatorio stabilito per martedì 22 ottobre. Sarà trasferito all’ospedale pediatrico Meyer a Firenze.
La famiglia e gli amici si sono stretti intorno ad Aimen.
“Mamma e babbo e le tue sorelle e amici, siamo tutti con te e non sai le persone che si preoccupano. Amore mio c’è la faremo, vita mia, ce la faremo, amore, e resterà solo un brutto ricordo, forza Aimen, che noi siamo tutti qui, con te, vita mia”.
Le accorate parole della madre.
Si unisce nel segnalare il brutto episodio, un cittadino, Mauro Razzauti, dalla sua pagina Facebook:
“Se un uomo adulto riesce a colpire con una catena in testa a un ragazzo di quattordici anni spaccandogli il cranio , per poi scappare via con la moglie, che di solito le donne hanno l’istinto materno e senza nemmeno un briciolo di empatia, allora è finito il mondo.
Si cerca zona Stazione, nei pressi dei Salesiani, a Livorno, una Jeep di colore bianca. Chiunque sapesse o avesse visto qualcosa di contattare ( anche in forma anonima) le forze dell’ordine.
Omissione dì soccorso e tentato omicidio dato che una catena in testa può essere mortale .
Spero che al più presto venga affidato alla giustizia prima quella terrena e poi quella divina.
Per adesso non mi resta che pregare per il piccolo ragazzo”.
L’aggressore però è riuscito a dileguarsi al momento dell’arrivo delle volanti della polizia.Su quanto accaduto indaga la polizia.
Notizie in aggiornamento
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