Raggiunto accordo in Regione per il pagamento degli stipendi arretrati e gli ammortizzatori sociali per i 10 lavoratori di Rosignano

Assicurate le due mensilità e la richiesta della cassa integrazione per i 10 lavoratori del sito di Rosignano e per quelli di Livorno che non sono ancora passati al nuovo appaltatore
Le prospettive per il futuro restano preoccupanti ma almeno gli stipendi arretrati non pagati e gli ammortizzatori sociali saranno garantiti. È quanto ha assicurato la Sms Operation Italia, una delle ditte che opera in appalto per Eni tra Livorno e Rosignano, firmando l’accordo in Regione con le organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Uilm Uil e Rsu aziendali. Mostrandosi intenzionata al rilancio delle attività e a ricercare nuove commesse, l’azienda ha appunto garantito il pagamento delle mensilità dovute ai lavoratori, in particolare del sito di Rosignano, e il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per crisi aziendali.
L’azienda, assicura, dunque, le due mensilità non riscosse, quelle di maggio e giugno, e si impegna a trovare in successivi incontri una soluzione anche per la terza mancante, quella di luglio, assicurando anche la richiesta dell’ammortizzatore sociale per i lavoratori del sito di Rosignano, ma anche per quelli impegnati a Livorno e non ancora passati al nuovo appaltatore.

A fronte dell’impegno dell’azienda, occorre proseguire nel vigilare che gli impegni assunti siano rispettati ed anche attenzionare il tentativo di rilancio del sito. “Un primo risultato positivo è certamente rappresentato dall’impegno dell’azienda a pagare le due mensilità mancanti e quindi a superare l’emergenza – il commento di Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali in Regione- vigileremo affinché gli impegni assunti al tavolo regionale siano rispettati nei tempi e nei modi concordati. Siamo naturalmente impegnati a monitorare anche il tentativo di rilancio del sito, accompagnato da ammortizzatori sociali per mettere in ogni caso in sicurezza i lavoratori. Ringrazio l’azienda e le organizzazioni”.