Conferenza stampa di Marcella Amadio, FdI, con Alessandro Guarducci della lista civica “Livorno torna grande”.


CONFERENZA STAMPA DI MARCELLA AMADIO, FDI, CON ALESSANDRO GUARDUCCI, DELLA LISTA CIVICA ” LIVORNO TORNA GRANDE”. OGGETTO: LA FOTO RITOCCATA. BY Direttore, Roberto Olivato

Oggetto della Conferenza stampa la foto ritoccata dalla presenza della candidata Amadio nel gruppo dei giovani

Prrsenti questa mattina i due esponenti politici in corsa per le elezioni amministrative 2024, Marcella Amadio e Alessandro Guarducci, presso la Sala Gonnelli di piazza Attias.
Marcella Amadio apre la conferenza stampa con “Siamo personaggi pubblici e abbiamo il dovere di chiarire questo episodio che è un nulla cosmico”

La foto chiamata in causa era autorizzata, essendo una foto scattata e richiesta ad Amadio, con i giovani, da parte di Alessandro Guarducci. La casualità ha voluto che la dirigente di FdI si trovasse a passare nel momento dello scatto. È stato bizzarro che Il sindaco Luca Salvetti abbia inviato una serie di messaggi a Marcella Amadio, il giorno di Pasqua, scrivendole che non era più presente nella foto:”Ti ha cancellata!”.
L’evento dello scatto risale al Convegno di Gioventù Nazionale di FdI e basta leggere il testo a corredo del post che il candidato Guarducci ha pubblicato nel suo profilo, per averne la conferma. Peraltro le immagini con Amadio sono abbondantemente pubblicate nella pagina istituzionale di Guarducci.
La conferenza stampa è stata un’occasione per la “pasionaria” per.affermare che il centro destra è più unito che mai, “È una falange”. Ha rilanciato i problemi in cui versa la città, la mancanza di sicurezza, la mancanza di lavoro, il problema del “cubone” su cui corre una raccolta firme., il problema dell’ospedale.
L’Amadio è una persona forte e divisiva” è uno slogan che restituisce ai mittenti. Lei si dice una “Persona forte, non divisiva”, conosce da oltre un ventennio Alessandro Guarducci e tra loro ci sono rapporti positivi e di collaborazione.
Salvetti invece di pensare a problemi di Livorno si mette a fare le radiografie alle foto. Sono episodi che ci hanno soltanto divertito“.

Il veleno della mattinata è stato offerto in un articolo a firma di Massimo Ciacchini, in cui Marcella Amadio, candidata, viene additata come estremista. Un termine che mal sopporta e che in altri momenti è rimbalzato come quando “Nogarin vinse le elezioni, io persi il seggio, ma a esito finale ci fu un abbraccio tra me e Nogarin. Continua-Amadio– ‘Il PD ha usato quella foto per fare una specie di processo in diretta, per affermare che avevo sostenuto con i voti Nogarin”.
Guarducci in merito fa presente che sono esternazioni personali di elettori, o candidati, ma si perdono nel mare magnum di un bacino elettorale di almeno 25.000 votanti.
E ancora, in quanto all’articolo comparso questa mattina su Il Tirreno, a firma di Massimo Ciacchini, la Lega Provincia Livorno ha inviato una nota ufficiale nella persona del Commissario Filippo La Grassa, a Marcella Amadio, in cui prende le distanze da quanto apparso e riportato nell’articolo del giorno 4 aprile 2024.

Alessandro Guarducci conferma quanto rappresentato dalla candidata di FdI e rilancia su alcuni punti. Ci ha anticipato che il giorno 17 aprile, giorno del suo compleanno sarà in udienza privata dal Santo Padre.
Ciò che preoccupa il candidato sindaco è il
“Piano operativo comunale che disegna la città per 5 anni. Salvetti non essendosi interessato del.piano, in questi 5 anni, lo presenta in campagna elettorale. È una mancanza grave
Il Piano è un atto fondamentale della città. Noi ne parliamo già con le categorie, e le associazioni.
Sul tema Ospedale non posso promettere niente, finché non ho accesso ai documenti. Devo aspettare e vedere i piani operativi. Ne parliamo dal 25 giugno. Le promesse le voglio mantenere.
Sarò un sindaco e non un monarca”.
Sottolinea, Guarducci: “A me preoccupa la localizzazione dell’Ospedale e il contenuto. La Regione Toscana definìsce Ospedale periferico, Cisanello.
Noi cosa diventeremo? Dobbiamo difendere le specialistiche, i posti di lavoro, diventeremo un grande pronto soccorso? Un Ospedalino? Importante capire cosa ci viene dentro. I posti letto, rimangono gli stessi, ma vengono eliminati, forse due reparti.
Ciò che si evince è che a Livorno sarà sotto dimensionata l’offerta sanitaria”.

Alessandro Guarducci risponde sulla sua posizione di essere un candidato sindaco, civico, giornalista, alla nostra Redazione
È diventata una formula sempre più utilizzata quella dei candidati sindaci civici che rappresentano le fasce degli elettori di più orientamento ma che si riconoscono nei programmi e li sottoscrivono.
Un mondo che si amplia a professionisti, aziende e industrie e si mette in dialogo condividendo contenuti

Autore: Direttore, Roberto Olivato

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