(ANSA)
«Serve ora un cambio di passo – si legge nel documento del Governo – sulla Politica Agricola Comunitaria: più semplificazione nell’erogazione degli aiuti, no a tagli finanziari, stop aiuti per non produrre, maggiore sostegno ai giovani»

Sono partiti, intorno alle 23 di ieri, venerdì 9 febbraio, i trattori di Riscatto agricolo dal presidio di via Nomentana a Roma per il corteo sul Grande raccordo anulare. Sui mezzi bandiere tricolore. Il corteo è scortato dalle forze dell’ordine.
L’annunciata manifestazione arriva a poche ore dal nutrito pacchetto di proposte avanzate dal Governo nel Tavolo convocato ieri a Palazzo Chigi con le organizzazioni agricole. Tavolo al quale ha preso parte oltre al ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Le richieste degli agricoltori
Le proposte (ma anche la rivendicazione del lavoro svolto da parte dell’Esecutivo a tutela del settore), riferiscono fonti presenti, vanno dalla difesa degli agricoltori in Europa, al contrasto alle pratiche sleali nella filiera, da un intervento sull’Irpef sui terreni al sostegno al credito, dalla gestione delle emergenze alla riforma del sistema assicurativo.
Prodotti agricoli sotto i costi di produzione e il riconoscimento del giusto prezzo per gli agricoltori.