
LIVORNO – Un pareggio (1-1) che, classifica alla mano, scontenta entrambe le squadre ma allo stesso tempo va più stretto al Livorno che deve farsi di nuovo un grande meo-culpa. Fischi e cori contro squadra e presidente al triplice fischio. Ancora tante le occasioni sfruttate malissimo dagli amaranto, va detto nemmeno baciati dalla fortuna: due le traverse colpite (al 2′ minuto quella di Brenna deviata da Fontanelli e al 61′ la palla stampata sul legno da Tenkorang), una traversa di Tanasa al 77′ e la pallagol sbagliata da Cori che al 26′, da due passi, di testa, non trova lo specchio della porta.
Secondo pareggio consecutivo per Fossati subentrato la scorsa settimana al dimissionario Giancarlo Favarin. Segna Bardini all’8′ completamente dimenticato dalla difesa amaranto, risponde Tanasa al 20′ con un colpo di testa dagli sviluppi della punizione battuta da Curcio.
Resta ultimo il Ponsacco in classifica, Livorno che continua a sprecare occasioni per provare ad agganciare il primo posto.
Livorno in campo con un 3-5-2 con Ciobanu tra i pali, difesa a tre composta da Schiaroli, Brenna e Curcio, Camara, Nardi, Tanasa , Likaxhiu e Goffredi nei cinque di centrocampo con Giordani e Cori a formare la coppia d’attacco. Nel corso dei novanta minuti spazio anche per Fancelli, Tenkorang, Sabattini, Luci e Luis Henrique. Risponde il Ponsacco con un 4-4-2 con Fontanelli in porta, Fischer, De Vito, Grea e Bologna dietro al centrocampo composto da Bardini, Milli, Borselli e Brondi a supporto di Panattoni e Nieri.