Il bilancio è di quattro morti.

Urbino, 27 dicembre 2023 – Uno schianto tra un’ambulanza della Croce Rossa e un pullman di bambini in gita proveniente da San Benedetto all’interno della galleria Ca’ Gulino, a Urbino: quattro morti. Si tratta di Stefano Sabbatini (autista), Cinzia Mariotti di Acqualagna (infermiera) e il medico Sokol Hoxha, 40enne di nazionalità albanese. A perdere la vita anche il paziente trasportato in ambulanza: Alberto Serfilippi di 85 anni.
L’incidente è avvenuto nella galleria Ca’ Gulino a Urbino, dove hanno perso la vita le persone a bordo del mezzo di soccorso: tre operatori e il paziente.

Lievemente feriti alcuni piccoli passeggeri sul bus, che stavano tornando da una gita organizzata per vedere i presepi.
Lo schianto è avvenuto alle 15 a metà della galleria lungo la SS 73 bis, tra Urbino e Fermignano. Dopo lo scontro, è esploso un incendio all’interno della galleria, con una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. Ad alimentare le fiamme sarebbe stata l’esplosione delle bombole di ossigenonell’ambulanza.
Il sindaco di Fossombrone Berloni proclama il lutto cittadino
Il sindaco di Fossombrone, Massimo Berloni, intende proclamare il lutto cittadino per “manifestare in modo solenne il dolore della citta’” per il grave incidente che, questo pomeriggio, ha portato alla perdita dell’intero equipaggio dell’ambulanza della Potes 118, con a bordo l’autista Stefano Sabbatini, l’infermiera Cinzia Mariotti e il medico Sokol Hoxha, dell’ospedale di Fossombrone, e del paziente a bordo, Alberto Serfilippi. Domani verra’ emessa e pubblicata l’ordinanza sindacale.
Esplose le bombole di ossigeno nell’ambulanza
L’esplosione delle bombole di ossigeno a bordo dell’ambulanza 1408 della Potes di Fossombrone avrebbe causato l’incendio del mezzo, all’interno del quale viaggiavano le quattro vittime. E’ quando sta emergendo da una prima ricostruzione dell’incidente. Uno dei sopravvissuti avrebbe riferito di aver visto l’ambulanza impattare all’altezza del posto di guida del bus come se fosse senza controllo. L’impatto e’ stato violentissimo e subito dopo sono esplose le bombole di ossigeno che erano a bordo dell’ambulanza: queste avrebbero alimentato l’incendio che ha completamente distrutto il mezzo di soccorso e la parte anteriore del bus. Pur ferito, l’uomo alla guida del bus e’ riuscito ad aprire le porte, dalle quali sono usciti tutti gli occupanti che, in fila indiana, sono riusciti a raggiungere una delle due uscite della galleria.



Il ministro della Salute Schillaci: “Profondamente addolorato”
“Profondamente addolorato” il ministro della Salute Orazio Schillaci in un messaggio di cordoglio ai familiari delle vittime, “a loro e ai colleghi dell’azienda Pesaro
Urbino, sempre pronti a svolgere il proprio dovere in soccorso delle persone, va tutta la mia vicinanza”.
Il presidente della Croce Rossa Valastro: “Addolorato”
“Sono addolorato e turbato per il gravissimo incidente di Urbino che ha coinvolto un’ambulanza del 118 della AST1 di Pesaro. Equipaggi dei Comitati della Croce Rossa Italiana più vicini si sono subito recati sul posto per i soccorsi. Sono vicino alle famiglie delle vittime”. Questo il messaggio che il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha diffuso sui social, rivolgendo un pensiero alle vittime