Livorno- Una 26° edizione con diverse sorprese, tanti concorrenti e per la prima volta uno solo vincitore per due premi, Eugenio Sournia.

Quest’anno la manifestazione è stata dedicata al padre e ideatore instancabile del Premio Ciampi, Franco Carratori. Sarebbe stato felice di un così abbondante numero di partecipanti, segno che il fermo della Pandemia non ha spento la fiamma degli Outsiders, cui si rivolge il palcoscenico del Teatro Goldoni per questo premio.
Ad organizzarlo l’Associazione Premio Ciampi, Arci Livorno, Comune di Livorno, Fondazione Livorno, Regione Toscana, Fondazione Teatro Livorno.
Oltre a loro una congrua collaborazione con molte realtà associative di vario genere. Il giorno del Premio è suddiviso come tradizione in più fasi. Quella della premiazione dei vincitori delle altre arti narrative che prendono spunto dal mondo di Ciampi e per questo il Premio poetico Valigie Rosse, quest’anno andato a Pierluigi Franchi per la sezione nazionale e a Ouanessa Younsi per la sezione internazionale. Il Premio L’altrarte consegnato per la letteratura al musicista Kevin Coyne, assegnazione postuma e per la quale è venuto suo figlio a ritirarla e quindi il Premio Ciampi Fumetto, questo per la prima volta, consegnato a Maicol & Mirco.

Una seconda fase è stata quella della assegnazione dei premi veri e propri, quelli del Concorso Nazionale e il fulcro delle premiazioni, la miglior cover.
Incredibilmente per la prima volta, a vincere l’uno e l’altro è stato un solo soggetto, Eugenio Sournia, seppure affiancato da degli ex aequo come Giorgio Mannucci e Matteo Troilo ai quali si sono aggiunti dei premi premi di riconoscimento.
Infine la terza e ultima parte, quella del concerto vero e proprio che vede salire sul palco tutti i partecipanti al Premio più gli ospiti illustri, ovverom i veterani del mondo outsider al quale si rifà il Premio Ciampi. Sono stati loro a chiudere l’evento: i CCCP, i Marlene Kuntz e i Not Moving…