Il tema di quest’anno “Non distogliere lo sguardo dal povero”

20/11/2023 di Laura Petreccia, Vito Capogna
La Misericordia Livorno Sud Antignano
Presente alla cerimonia in piazza Grande con i suoi volontari. Un momento forte vissuto con gli invisibili anche nel pranzo comunitario
“Non distogliere lo sguardo dal povero” era il tema di quest’anno per la 7ª Giornata Mondiale del Povero, istituita da papa Francesco.
La giornata è iniziata alle 9.30 in piazza Grande con l’allestimento degli stands degli enti caritativi presenti sul territorio, come la Misericordia Livorno Antignano Sud, accolti dai membri dell’ufficio diocesano di pastorale per la carità e dal personale della Fondazione Caritas Livorno.

La mattina, la Messa celebrata dal Vescovo in Cattedrale.
Presenti in Cattedrale con il Vescovo Simone per celebrare la Giornata Mondiale dei Poveri. Al termine della Santa Messa il pranzo comunitario organizzato dalla nostra @fondazionecaritaslivorno.
Il.pranzo sotto le le logge, con tutti I volontari, il personale e gli ospiti di Caritas


Nel pomeriggio, nella sala Fagioli, in Vescovado, un simposio sulle tematiche della povertà. Il vescovo Simone, introducendo il convegno, ha sottolineato come sia urgente che il terzo settore, nello specifico gli enti che fanno servizio per il prossimo, verso i più poveri, qualunque essi siano, cattolici e non, debbano incontrare agevolazioni nella fiscalità diretta e indiretta. “Non si può – ha affermato – permettere che sull’acquisto di un’ambulanza gravi l’iva del 22% o che su un appartamento dato ad una famiglia bisognosa, che il Comune ha segnalato, gravi la tari. Non si può approfittare di chi fa il bene”.
NON DISTOGLIERE LO SGUARDO DAL POVERO #GMP2023
“Non pensiamo ai poveri solo come destinatari di una buona pratica di volontariato da fare una volta alla settimana, o tanto meno di gesti estemporanei di buona volontà per mettere in pace la coscienza. Queste esperienze, pur valide e utili a sensibilizzare alle necessità di tanti fratelli e alle ingiustizie che spesso ne sono causa, dovrebbero introdurre ad un vero incontro con i poveri e dare luogo ad una condivisione che diventi stile di vita”. Papà FRANCESCO