Lezione in aula magna per una classe con 20 alunni. La dirigente: “il problema è l’impermeabilizzazione delle coperture della parte nuova”.

Collesalvetti. Due aule non hanno tenuto al passare del tempo, nonostante recenti di costruzione, e sono inagibili. Infiltrazioni, crolli di parti del controsoffitto hanno creato gravi  problemi di sicurezza e vengono interdette.
È del  21 ottobre il trasferimento di una classe della scuola secondaria dell’istituto Anchise Picchi con i suoi venti alunni in aula magna.
Si attende che il Comune faccia i lavori del caso. Quel giorno si verificò l’episodio, così come riportato, ma, fortunatamente, non c’era nessuno, in quel momento, all’interno dei locali.

La disposizione inviata dalla dirigente scolastica Francesca Napolitano a docenti, genitori, personale scolastico e al Comune riporta “abbondanti infiltrazioni meteoriche” nell’aula 11, l’aula polivalente “Innovativa” e nell’aula numero 12 che ospita una seconda classe. Inoltre, aggiunge problemi anche nel corridoio antistante il plesso della scuola.

«Queste problematiche – rappresenta la dirigente Francesca Napolitano – sono insorte nella parte diciamo “nuova” della scuola composta da due aule e un corridoio, la classe che ne occupava una è stata temporaneamente spostata in aula magna ma mi auguro di riuscire a spostare gli studenti in quella che adesso è un’aula deposito, appena riusciamo a trovare spazi idonei dove spostare i materiali che adesso la occupano».

«Ho fatto presente all’ Amministrazione Comunale, che, anche se non sono un tecnico, il problema reale è quello legato all’impermeabilizzazione delle coperture – chiarisce – Poi nell’eventualità che le gronde siano intasate dagli aghi dei pini, questo aspetto costituisce un’aggravante». La dirigente confida nell’operato dei lavori da parte del Comune. L’augurio è che la situazione sia ripristinata in tempi brevi e i problemi risolti definitivamente. In attesa dell’intervento risoluttivo una classe seconda continua a far lezione nell’aula magna.

L’assessora Giommetti, dalla sua Pagina Facebook, garantisce che i lavori sono già in corso. «Siamo già intervenuti prontamente – spiega – adesso stiamo aspettando le formelle per ripristinare il controsoffitto danneggiato, e appena il tempo lo permetterà verificheremo le gronde e le puliremo».

La speranza degli studenti, del personale scolastico e delle famiglie è quello di vedere ripristinate e rese fruibili gli spazi nel più breve tempo possibile.

Fonte: Il Tirreno