È approdata in Manovra Finanziaria la voce di Capogna e Petreccia per aiutare gli abitanti dei piccoli centri abitati data l’impossibilità o la non volontà di portare gli sportelli ATM dove prima c’erano ed ora sprovvisti, Bancomat e sportelli postali.

Un punto prioritario del programma che i leghisti, Consigliere comunale Vito Capogna e la Coordinatrice delle Frazioni per Lega Collesalvetti Laura Petreccia, che hanno messo a punto per bypassare l’impossibilità di far installare sportelli ATM nei paesini più svantaggiati. “Sono state fatte telefonate e incontri con Istituti Finanziari, incontri con esercenti commerciali di ogni genere, Tabaccherie, Cartolerie e Edicole, questo per capire la fattibilità e la volontà di questi, di proporre ciò che ora è stata inserita nella manovra finanziaria 2024.
Lo smantellamento dei servizi primari nelle Frazioni di Collesalvetti, da Banche, Poste, Scuole, con un escalation che ha poi colpito quei già pochi esercizi commerciali, ha creato negl’anni lo spopolamento di queste mettendo in seria difficoltà le fasce più fragili
“L’urgenza, aggiunge il Consigliere Capogna, di riportare un servizio necessario nei luoghi privi, l’abbiamo incanalata in una Interrogazione comunale a mia prima firma presentata in Consiglio Comunale, appelli lanciati per mezzo di Media e Televisione e una richiesta con proposta direttamente ai nostri Eletti in Parlamento”.

“Una richiesta presentata all’attenzione dei nostri vertici Lega, affinché in manovra ci fosse la spinta ai prelievi dal Pos in negozi e tabaccai fino ad un massimo di 250 euro, misura pensata proprio per i piccoli Comuni”.
Il leghista Capogna precisa: “Spingere la possibilità di prelevare contanti negli esercizi commerciali, serve soprattutto a quei territori interni dove troviamo meravigliosi piccoli comuni e borghi antichi, per bilanciare la chiusura degli sportelli bancari tradizionali, serve si per aiutare le fasce deboli, ma anche per facilitare il turismo, con la speranza di rivederli rifiorire con il ripopolamento di servizi e quindi, di nuovi abitanti”.
E’ l’obiettivo di una misura della manovra che si vuole, spiega, ridurre gli “ostacoli” che frenano “l’offerta di servizi di prelievo di contante tramite il convenzionamento di esercizi commerciali diffusi sul territorio (tabaccai, edicole, farmacie, supermercati)”.
“Dalle parole ai fatti non è uno slogan vuoto”, affermano Capogna e Petreccia, “Lo pensiamo e poi lo facciamo, ovviamente con i suoi tempi, agli altri lasciamo, tanti, i discorsi lasciati al vento”.