Lui aveva il braccialetto elettronico, lei e la figlia due dispositivi che avrebbero dovuto segnalarne l’avvicinamento.

Invece non hanno funzionato. Solo che Concetta, infermiera di 53 anni, è morta. Massacrata con 15 coltellate dall’ex, che aveva denunciato. E che aveva il divieto di avvicinamento a meno di 200 metri.
Tante volte si è discusso sulla mancata applicazione del codice rosso, sulla lentezza del giudizio. In questo caso era stato fatto tutto. Certo, Concetta non era in una struttura protetta. Ma lui, l’uomo che l’aveva già picchiata e minacciata di morte, aveva il braccialetto elettronico. E lei e la figlia due dispositivi collegati proprio al braccialetto. Non ha funzionato nulla.
O meglio ha funzionato solo uno dei due dispositivi, ma quando l’uomo era già in casa. Troppo tardi per salvare Concetta. Concetta che il coraggio di denunciare l’aveva trovato. Che si era affidata alla giustizia. È morta perché un dispositivo elettronico non ha funzionato. Un dispositivo da cui, come dimostra questa terribile storia, può dipendere la vita delle persone.
di Annalisa Grandi