Livorno, 7 ottobre 2023. Brutale aggressione in centro. Ferito gravemente un uomo di origine albanesi. I Carabinieri sono sulle tracce dell’aggressore.

Alle 17 circa di oggi, nel quartiere Magenta è rimasto gravemente ferito un uomo di origini albanesi. L’intervento tempestivo di un militare del Tuscania fuori servizio, ha salvato con molta probabilità la vita alla vittima.

Livorno nella spirale della criminalità, a poche ore dalla decisione del Prefetto di richiedere l’ausilio dell’Esercito del progetto, “Strade Sicure”, Livorno racconta un nuovo episodio di un’inaudita gravità.

I fatti si sono svolti fuori dal locale del Bar Osé, angolo via Cesare Battisti, intorno alle ore 17.

Il motivo della violenta aggressione è dovuto molto probabilmente ad un regolamento di conti per vecchi debiti di droga.

Era presente un gruppo di tre uomini albanesi.
L’aggressione è stata iniziata da uno di loro, Mario, che vantava un credito di denaro da parte di uno dei tre. Era un vecchio debito per motivi, così raccolto, di droga.

Partono le offese in lingua albanese tra il “debitore è il creditore”, così raccolto sul posto, quando Mario sferra il primo colpo sull’avversario debitore, colpendolo con un bicchiere di vetro al volto, sopra al ciglio sinistro, provocandogli un taglio profondo.

La reazione, è stata violenta è brutale.
L’aggressore ha tirato fuori il taglierino da lavoro, sferrando un fendente all’addome facendogli fuoriuscire parte dell’intestino.

Sono stati attimi di panico, quando poi l’uomo ha chiesto di chiamare l’ambulanza prima di riversarsi al suolo.

Le urla dei passanti e di chi ha assistito al fatto, ha attirato l’attenzione di un Carabiniere Paracadutista del Tuscania fuori servizio che è prontamente intervenuto in soccorso del ferito.

Provvidenziale il suo intervento, che usando la sua camicia per tamponargli la fuoriuscita di sangue e degli organi interni, con molta probabilità gli ha salvato la vita.

*Di seguito la foto della camicia”

L’accoltellatore è fuggito via, ma i Carabinieri intervenuti sul posto, grazie alle telecamere del locale che lo hanno immortalato, lo hanno subito identificatosi ed erano già sulle sue tracce. È un albanese che lavora per una ditta edile.
Il taglierino usato è parte della dotazione che usano per appuntire le grosse matite o per altro uso nel settore edilizzio.

La pattuglia dei Carabinieri ha delimitato la scena dell’aggressione, è la scientifica, come una scena da film, ha evidenziato i particolari con delle lettere il sangue sparso sul marciapiede dove si può notare, peraltro, in una nostra immagine…

Notizie in aggiornamento…