Sicurezza Viadotto “Scolmatore” sulla SS1 “Aurelia” a Stagno, ritrovo venerdì 15 settembre ore 18

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Scendono in piazza forze politiche, associazioni e cittadini in una manifestazione che non ha la pretesa di avere un colore politico. Interessa tutti.
Lanciata da Emanuele Marcis, sono stati presenti il consigliere Vito Capogna e gli assessori Mila Giommetti, Sara Paoli..
Sicurezza Viadotto “Scolmatore” a Stagno: “Dalle parole ai fatti, venerdì 15 cittadini in strada”, la manifestazione è stata partecipata dalle forze politiche, associazioni e dai cittadini.

Il ritrovo a Stagno Vecchia a San Leonardo è stato animato, sono emerse proteste inevitabili perché “Dalle parole ai fatti…” ormai sono anni che si attende un intervento di ristrutturazione da parte di Anas, per la manutenzione di questo Viadotto. Ma niente è stato fatto nonostante le promesse ed impegni presi .
La sicurezza stradale non ha colore politico ed è un problema sentito da tutti.

“Da ANAS 3,4 Milioni per rifare il Viadotto sullo “Scolmatore”.

Preoccupati per lo stato della struttura sospesa. E’ da diverso tempo che il ponte sullo Scolmatore desta preoccupazione nei cittadini di Stagno e non solo; data l’importanza di quest’opera viaria percorsa tutti i giorni da innumerevoli automobilisti. Ricordiamo una visita anche di Striscia la Notizia nel 2018, ci sono stati vari articoli sulla questione. Fu presentato anche un atto da Cittadini in Comune per Collesalvetti in Consiglio Comunale nel 2019.

Ma non ultimo il 9 agosto dal Consigliere Vito Capogna di Lega per Salvini Premier:
“Abbiamo presentato un’Interrogazione sul  “Viadotto” SS1 “Aurelia” a Stagno per la sicurezza e il transito di mezzi che superano le 7,50 tonnellate consentite. Da un nostro sopralluogo, i limiti vengono disattesi, anche se in Consiglio Comunale il Sindaco ha dato rassicurazioni di controllo effettuati dalla Polizia Municipale e di elevazione di un certo numero di sanzioni.

La sicurezza del ponte è il cuore del problema.
ANAS aveva formulato un’ipotesi di spesa pari a 3,4 milioni di euro ed una assegnazione dei lavori già nei primi mesi del 2021; si trattava quindi di un intervento consistente a dimostrazione del fatto che la manutenzione di questo Viadotto è necessaria e urgente.

Così non è stato, forse per l’Emergenza Sanitaria che ha rallentato l’intervento?

Dal 15 giugno sono in vigore le limitazioni di portata anche sul ponte dello Scolmatore lungo la Srt 206.
La Provincia di Livorno ha dato disposizione di limiti di portata non superiore a 23 tonnellate, presa nell’ambito del programma di monitoraggio su ponti e viadotti che l’Amministrazione Provinciale sta portando avanti su tutte strade di competenza.
Le attività di verifica sono finalizzate alla valutazione della sicurezza delle strutture e alla loro classificazione ai fini della gestione del rischio.