Livorno ha una nuova centenaria, è nonna Antonietta Di Nitto

Antonia Di Nitto nata un secolo fa a Sant’Ambrogio sul Garigliano (FR), ai piedi dell’Abbazia di Montecassino, di forte tempra, di eccezionale generosità e grande cuore come testimoniano tutti i suoi cari.
Durante la seconda guerra mondiale ha affrontato con stoica fermezza le perdite familiari e le immense distruzioni subite dal paese che hanno provocato alla famiglia enormi disagi.

Nel 1951 ha sposato il finanziere Antonio Petreccia da cui ha avuto tre figli:Biagina, Sergio e Laura.
A causa del lavoro del marito ha vissuto in varie città fino a giungere a Livorno che ha amato pur ricordando sempre con nostalgia il paese natio.

È ’sempre stata l’angelo del focolare di questa famiglia, spronando i figli nello studio, fino alla conclusione delle rispettive lauree.
Quando nel 1986 ha perso il compagno della sua vita ha continuato ad occuparsi di figli, nipoti e pronipoti.

Poi all’età di 92 anni è andata ad abitare con la primogenita, continuando ancora ad occuparsi della cucina, sempre lucida e collaborativa come è tuttora. Per festeggiare i suoi cento anni sono arrivati nipoti e pronipoti dal paese di origine e dall’Inghilterra. Sorpresa e felice per l’omaggio floreale del Sindaco Luca Salvetti, che, nella sua semplicità, non si aspettava.