Un morto e un ferito durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, patrono del comune di “Militello In Val di Catania”. (video)

A Militello in Val di Catania un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, patrono del comune.

LA TRAGEDIA A MILITELLO
PER I “FUOCHI” DI CARTA DELLA “NISCIUTA”

Tragedia a Militello durante uno spettacolo pirotecnico, con sparo di coriandoli, in piazza Vittorio Emanuele. Il tubo di un compressore metallico, una sorta di bombola a gas, “vola” sui fedeli: un morto e una donna ferita, coniugi, alla “Nisciuta” della festa patronale per il Santissimo Salvatore. I componenti di un’altra famiglia e una minore sono stati soccorsi in ospedale. Indagano i carabinieri della locale stazione.

La coppia è stata colpita da un tubo “spara coriandoli”, che era stato messo all’uscita della chiesa, nel centro storico del Paese. Sul posto sono giunti i carabinieri. I festeggiamenti sono stati subito sospesi.

La vittima aveva 65 anni.

L’uomo è stato colpito alla testa da parti metalliche di un cannoncino spara coriandoli, alimentato da un sistema ad aria compressa, che è esploso. Ferita anche la moglie dell’uomo, sua coetanea, che sarebbe stata colpita al gomito ed è stata portata in ospedale. Diverse persone hanno riportato escoriazioni e sono state colpite da pezzi di legno e di metallo.

Dopo l’incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas.

L’incidente, ripreso da moltissimi fedeli e pubblicato sui social, è avvenuto dopo l’uscita del fercolo del patrono.

La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai carabinieri che acquisiranno anche le immagini girate dall’emittente televisiva Video Mediterraneo, che trasmetteva in diretta la festa.

Lascia un commento