L’amministratore delegato di WB, l’azienda capofila che realizzerà il collegamento stabile tra Sicilia e continente insieme alla giapponese IHI, ha annunciato che i lavori potrebbero partire in anticipo sul cronoprogramma, e precisamente a marzo 2024.

Vi ricordiamo che il cantiere nel complesso include, oltre al manufatto ponte, tantissime opere accessorie per rivoluzionare le due province.

Secondo WB serviranno 11 miliardi di euro in totale, di cui 4,5 per il ponte e 6,5 per le opere a terra.

Già durante la costruzione, il Pil salirà di 3 miliardi di euro ogni anno. In totale produrrà 100.000 posti di lavoro tra diretti e indiretti.

Dopo l’entrata in esercizio dell’infrastruttura, l’indotto generato sarà ancora più grosso, stimato intorno a 100 miliardi di euro in appena tre decenni.

L’opera permetterà a Frecciarossa di arrivare per la prima volta in Sicilia, non essendo traghettabile.

Quando il ponte sarà inaugurato e nel frattempo saranno stati completati altri cantieri in essere, Frecciarossa in partenza da Roma arriverà a Messina in appena 4 ore.

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