Strage di migranti in Grecia, 750 a bordo, 79 vittime, 104 i salvati

Naufragio di 750 migranti in Grecia: almeno 79 vittime, 104 i salvati.

15 giugno 2023 – Si temono centinaia di vittime. Il peschereccio con i migranti è naufragato a sud-ovest della penisola del Peloponneso, in acque internazionali, a 47 miglia nautiche da Pylos. Il bilancio delle vittime è di almeno 79 persone, mentre continuano le ricerche dei dispersi. Nessuno dei 104 sopravvissuti indossava un giubbotto salvagente. Il peschereccio era salpato da Tobruch, in Libia, ed era diretto in Italia, secondo le prime informazioni raccolte dalla Guardia costiera. Nelle operazioni di ricerca e soccorso sono impegnate due navi pattuglia e una di soccorso della guardia costiera, una fregata della marina greca, sette imbarcazioni che si trovavano in zona, un elicottero della marina e un drone che si trovavano a bordo, il numero dei passeggeri era di 750: temiamo che purtroppo il numero dei morti salirà di molto», ha dichiarato il governatore della regione del Peloponneso. L’imbarcazione, diretta verso l’Italia, era stata individuata ieri sera in acque internazionali da un aereo di Frontex e due navi, 50 miglia a sud ovest di Pylos. Le persone a bordo, riferisce ancora la guardia costiera, hanno rifiutato l’assistenza offerta dalle autorità ieri sera. Poche ore dopo l’imbarcazione si è capovolta ed è affondata. L’emittente televisiva di stato greca Ert, riferisce che il barcone di migranti era partito da Tobruk, in Libia, a sud di Creta, con a bordo soprattutto giovani uomini ventenni. Le autorità greche non hanno confermato il luogo di partenza, né fornito indicazioni sulla nazionalità dei migranti. I sopravvissuti di quello che è stato il naufragio più drammatico di quest’anno in Grecia sono stati portati nella città di Kalamata.

Fonte: Il Sole 24 Ore

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