17 maggio 2023 –

LONDRA – I peggiori incubi di Harry si sono materializzati: lui e Meghan sarebbero stati inseguiti in macchina a New York dai paparazzi con conseguenze «quasi catastrofiche». Uno scenario che sembra la ripetizione di quello che vide la morte a Parigi, 26 anni fa, della principessa Diana: una tragedia che il principe suo figlio ha sempre attribuito ai fotografi e giornalisti che la braccavano ogni dove e che quella sera fatale si erano lanciati al suo inseguimento. La notizia dell’incidente che avrebbe coinvolto Harry e Meghan, che erano in compagnia della madre di lei, Doria Ragland, è stata data dal loro portavoce, secondo cui la «caccia senza sosta» sarebbe durata oltre due ore e avrebbe provocato la «quasi collisione» con altre macchine, pedoni e pattuglie della polizia: «Se essere un personaggio pubblico si accompagna a un certo livello di interesse da parte della gente – ha commentato il portavoce – questo non dovrebbe mai avvenire a costo della sicurezza di nessuno». E dunque, ha concluso, «la disseminazione di queste immagini, dato il modo in cui vengono ottenute, incoraggia pratiche altamente intrusive che sono pericolose per tutti quelli coinvolti».
Eppure in questa vicenda ci sono troppi “quasi” e molti “forse”: il fatto risalirebbe a ieri sera, al termine della cerimonia in cui Meghan ha ricevuto il premio conferito alle “Donne con una Visione”, la prima apparizione pubblica dei duchi di Sussex assieme da un po’ di tempo a questa parte. Ma la notizia è stata data solo oggi dal loro portavoce.
Fonte: Corriere della Sera