Gli Angeli del Volontariato delle Misericordie di Livorno alla banchina 75 del porto sicuro di Livorno

Gli Angeli del Volontariato delle Misericordie del Coordinamento di Livorno alla banchina 75 del porto sicuro di Livorno.

Reel banchina 75 . https://www.facebook.com/reel/695813895434250?s=yWDuG2&fs=e

I Fratelli e Sorelle delle Misericordie del Coordinamento di Livorno e limitrofi hanno predisposto in collaborazione con i Volontari delle diverse Associazioni, degli uomini e donne della Protezione Civile della Regione Toscana, al personale sanitario e della prefettura (cui spetta il coordinamento dell’evento) l’allestimento delle tensostrutture di accoglienza delle 2 navi ONG. I migranti, per un totale di di 250 uomini e donne, di cui una parte sbarcheranno venerdì.

Cosa prevede il modulo sanitario regionale

Il modulo sanitario regionale precedentemente attivato dalla Funzione Sanità 2 della regione Toscana, prevede un percorso sanitario al quale tutti i migranti sono sottoposti.
È stato effettuato un primo passaggio nelle tensostrutture dedicate al triage (per la visita medica generale), all’emergenza pediatrica (sono presenti minori di 18 anni), all’emergenza ostetrica (per le donne, in particolare una di queste è incinta al settimo mese) e all’emergenza sanitaria in codice rosso.
I codici rossi” e area pediatria, oltre che due strutture separate per l’isolamento dei casi clinici più complessi e potenzialmente contagiosi.

Una volta che si è concluso il percorso sanitario, ai migranti sono consegnati indumenti e pasti caldi, in attesa di essere indirizzati a bordo di pullman diretti nelle varie destinazioni previste.

Le destinazioni previste

“Per Livorno e provincia ho aperto un Cas straordinario per minori perché i numeri di oggi sono 26, altri 12 in arrivo domani, quindi tra rete Sai e quella territoriale non c’è spazio a sufficienza. Sulla ripartizione dei migranti adulti, è stata fatta a livello centrale: 40 in Liguria, 40 nelle Marche e 36 in Abruzzo e 36 in Molise”. Così il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio in merito allo sbarco dei migranti dalla Life Support.

“La Regione sta contribuendo in modo decisivo, abbiamo trovato più di 20 posti letto per i minori che era la preoccupazione maggiore da parte del Ministero. Contemporaneamente nei tendoni che abbiamo messo come protezione civile della Regione si stanno susseguendo le visite ai migranti che sono sbarcati. Il modello è di una Toscana dell’accoglienza, con concretezza ed efficacia”. Lo ha detto il presidente della Regione Giani.

Fonte immagini: Misericordia di Antignano- Sud nuova versione- Misericordia di Livorno unite

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