Le barriere che non avvicinano distanze. Giornata Internazionale della Disabilità

Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità. Camminata in centro per verificare assenza di barriere. 

by Laura Petreccia
                                                                                  La Giornata, il 3 dicembre, istituita nel 1992 dall’ONU nasce per sensibilizzare al tema della diversità e del suo valore, dei diritti inalienabili di ogni essere umano, indipendentemente dalla condizione fisica, psichica, sensoriale, sociale.  

In occasione del “3 dicembre – Giornata internazionale delle persone con disabilità” abbiamo fatto una camminata per verificare assenza di barriere.

La Giornata Mondiale della Disabilità offre l’opportunità di fare scambi, confronti di idee e progettualità utili al consolidamento (al di là delle specifiche celebrazioni della Giornata) di una rete di condivisione, di relazioni e di rapporti fra soggetti diversi. 
La camminata è nella centralissima via Marradi e mette le persone, protagonisti sensibilizzati, alle problematiche relative alle barriere architettoniche e a tutti quegli ostacoli che il soggetto disabile quotidianamente deve affrontare.
In una giornata di pioggia tutto diventa più complicato davanti  la difficoltà di trovarsi un cestino malposizionato e il marciapiede ingombro di oggetti, biciclette parcheggiate, sacchi o contenitori di raccolta differenziata.

Antonio Morozzi ricorda che  nell’anno 2018 Livorno salì agli onori della cronaca per il servizio di Striscia la Notizia con Chiara Squaglia sui 2.500 cestini posizionati alla rinfusa nelle vie cittadine.

Nel 2021 L’amministrazione Comunale con Aamps  affronta il problema.


Leggiamo il comunicato:
L’azienda municipalizzata Aamps sta iniziando a spostare i cestini che ostacolano la piena accessibilità dello spazio pubblico sulla base delle indicazioni fornite dalle associazioni aderenti al tavolo “disabilità e non autosufficienza” istituito in seno alla Consulta delle Associazioni.
Alcuni cestini rendono difficile la fruizione dei marciapiedi, dei percorsi LOGES, degli attraversamenti pedonali o degli stalli per persone disabili.

Dato il numero elevato di cestini sul territorio cittadino, insieme al Garante per i diritti delle persone disabili e alla Consulta delle Associazioni, l’Amministrazione, in accordo con Aamps, ha deciso di chiedere agli stessi cittadini di sostenere questo progetto, segnalando situazioni come quelle sopra indicate, scrivendo una mail con la localizzazione del cestino da spostare ad una delle associazioni che fanno parte della consulta o all’indirizzo noalcestinobarriera@comune.livorno.it

L’assessore al Sociale Andrea Raspanti dichiara:

“Come per altre questioni anche per affrontare questo problema abbiamo cercato il coinvolgimento delle persone con disabilità attraverso l’ufficio del Garante e il tavolo tematico che riunisce le associazioni in seno alla Consulta.

Un censimento recente nel Pentagono

Morozzi aggiunge: “In un censimento dettagliato fatto entro il Pentagono  su circa 150 cestini la metà non sono collocati bene ed inoltre a riguardo del Mercato delle Vettovaglie  i cestini collocati sui marciapiedi (tranne lato fosso) impediscono il passaggio. Lo avevo fatto presente e ieri ho visto che, nel lato Buontalenti, 4 sono scomparsi, mentre lato Via Cardinale e Via Gherardi sono rimasti al solito posto”.

La Giornata mira ad aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità.

Contributo per Eliminare le barriere Architettoniche

È possibile avere accesso a contributi per la realizzazione di opere per abbattere le barriere architettoniche nelle abitazioni dove sono residenti i disabili.

Ma in modo più ampio il concetto di “barriera” dovrà essere allargato a tutti quei soggetti che si trovano di fronte ad ostacoli fisici, mentali, emotivi e sociali: soggetti che lottano per far fronte alle sfide della quotidianit

https://www.facebook.com/reel/521014869958527?s=chYV2B&fs=e

Reel a cura di Laura Petreccia

Fonte immagini: Antonio Morozzi

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