I funerali di stato di Roberto Maroni in una Varese commossa by Laura Petreccia

L’addio è stato dato nella Basilica di San Vittore a Varese con i funerali di stato dell’ex ministro dell’Interno, ex governatore lombardo e segretario federale della Lega nel 2012 e 2013, Roberto Maroni, scomparso martedì a 67 anni.
Il governo era presente nella Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tutti i governatori delle Regioni a guida leghista e i ministri Giorgetti e Salvini. Presente anche il Presidente del Senato, Ignazio La Russa. La città ha rispettato una giornata di lutto.
Ad accompagnare il feretro all’interno della chiesa sono stati la moglie, i figli, la sorella e i parenti stretti di Roberto Maroni.

Filippo, il figlio Filippo ha commosso:
”Papi, sappiamo che per te non è stato facile essere un papà, perché il tuo lavoro, che era la tua passione, ti portava spesso lontano da casa. Accendevamo la tv e ti vedevamo lì.
Ma non siamo mai stati arrabbiati con te, era sempre una gioia vederti tornare nel weekend. Eri introverso, un timidone, nonostante i comizi, le ospitate in tv e i G8 con i potenti del globo. Per te era tanto difficile tirare fuori le tue emozioni. Ti sentivi in colpa perché non eri molto presente. Poi, nei momenti di difficoltà, hai capito che la famiglia poteva essere un porto che era qualcosa di cui avevi bisogno. Hai capito che ci sono cose più importanti della politica. Non ci hai fatto mai mancare il tuo affetto e le rassicurazioni, anche quando non riuscivi più ad alzarti dal letto, noi lo sappiamo bene perché il tuo amore ci è arrivato tutto. Buon cammino papà”.
Giorgia Meloni, all’uscita dalla chiesa, emozionata, ha commentato: ”Era una persona capace di grande visone e di grande concretezza. Era una delle persone che ho conosciuto che più sapevano fare il gioco di squadra. Ne ho un ricordo straordinario, tra l’altro ci sentivamo. Penso che l’Italia sia stata fortunata a poter contare su una persona così nelle sue istituzioni”.
Intanto, nella sede della Lega di Varese, in piazza Podestà, tutto il partito e i militanti hanno salutato e ringraziato il fondatore della Lega con uno striscione: ”Grazie Bobo”.
